Il Crucial BX500 rappresenta uno dei prodotti più consigliati per rapporto qualità/prezzo se si è alla ricerca di un SSD interno per ottenere una maggiore velocità di trasferimento dati rispetto ai più classici HDD meccanici come Seagate BarraCuda 3.5''. L’installazione avviene esattamente come un normale hard disk interno, andandosi a collegare direttamente ad una porta SATA della scheda madre. Il vantaggio principale nel montaggio è sicuramente rappresentato dalle dimensioni nettamente più compatte, motivo per cui nella maggior parte dei case sono presenti degli slot appositamente pensati per gli SSD. In alternativa è comunque possibile installare l’SSD nei classici slot destinati agli HDD da 3,5 pollici, tramite i blocchi a vite presenti sui due lati. Per quanto riguarda i tagli di memoria, Crucial BX500 è acquistabile con una memoria minima di 120 GB ed arriva fino ad un taglio massimo di 2 TB. A livello di prestazioni, il prodotto permette di raggiungere un valore in lettura sequenziale di 540 MB al secondo, mentre in scrittura sequenziale la velocità massima è di 500 MB al secondo. Di base, una volta installato l’SSD necessita di una prima formattazione, selezionabile tra diversi formati in base al sistema operativo installato. In dotazione, inoltre, è presente un comodo software pensato per la clonazione dell’SSD. Si tratta di un programma che permette di duplicare interamente l’hard disk precedente, in modo da trasferire l’intero sistema sul nuovo disco senza perdere dati e senza dover installare nuovamente il sistema operativo. Una volta terminata l’installazione e la configurazione, è possibile installare il software Crucial Storage Executive per la gestione ed il monitoraggio dell’SSD, con in più uno strumento di riparazione automatica in caso di errori imprevisti.
Crucial BX500 in pillole:
- SSD interno da 2,5 pollici
- Tagli da 120 GB fino a 2 TB
- 540 MB/s in lettura sequenziale, 500 MB/s in scrittura sequenziale
- Software per la clonazione dell’SSD in dotazione
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
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