Sangiorgio SP10SWH a partire da 139,98 €

Per fare lo sbrinamento manuale del congelatore è necessario innanzitutto scollegarlo dalla corrente elettrica. Gli alimenti surgelati vanno rimossi dal suo interno, avvolti in carta di giornale e conservati in un frigorifero (oppure cotti e in seguito congelati nuovamente). Per questo è opportuno programmare lo sbrinamento manuale quando il congelatore è poco affollato. A questo è possibile attendere che il ghiaccio si sciolga spontaneamente grazie all’esposizione al calore esterno, posizionando una bacinella per raccogliere l’acqua di sbrinamento, oppure accelerare il processo rimuovendo il ghiaccio con un apposito raschietto di plastica o uno strumento in legno (mai strumenti appuntiti).

Il congelatore ha la classe energetica F, quindi è meno efficiente rispetto al modello simile Sangiorgio SF10SWE che rientra nella classe E. Il consumo medio annuo di energia è stimato in 209 kWh, un valore comunque nella media per questa categoria di congelatori.

La capacità di congelamento è di 4,8 kg in 24 ore e si riferisce agli alimenti freschi (prima o dopo la cottura), che richiedono più energia e temperature più basse per passare allo stato congelato. È importante inserire gli alimenti nel freezer solo una volta freddi, in caso di cottura. Per gli alimenti già surgelati che sono solo da conservare, invece, non ci sono limiti.

Le tre impostazioni di temperatura partono dal MIN, che corrisponde a -2/0 °C, passano per il valore MID, che corrisponde a -15/-18 °C e arrivano fino al MAX, che corrisponde a -20 °C. Normalmente per la temperatura ideale basta il valore MID, ma se bisogna congelare grandi quantità di alimenti freschi è necessario utilizzare il valore MAX. Attenzione a non impostare la temperatura più fredda quando l’ambiente è molto caldo, se non per il tempo strettamente necessario, perché questo causa un lavoro continuo del compressore e la formazione di ghiaccio.