Parigi e Tokio. Due città più che mai distanti fra loro. Due anime complementari che il marchio di moda di lusso Kenzo fa convivere insieme in modo armonico e sorprendente. Vestiti, accessori e profumi del brand sono il frutto di un mélange di culture di quelli esplosivi, in cui lo charme parigino incontra lo spirito astrattamente concettuale della cultura nipponica. All'origine del brand, c'è il vulcanico talento creativo Kenzo Takada, giapponese di nascita e parigino di adozione. Nel 1970, lo stilista, dopo essere migrato in Francia, fonda, nella capitale mondiale della moda, il suo proprio marchio: Jungle Jap. Negli anni Ottanta, il marchio cambia nome, prendendo quello del suo fondatore. Kenzo Takada fa parte, all'epoca, di una nuova generazione di stilisti stabilitisi a Parigi, che, con la loro critica feroce ai dettami classici della haute-couture, avrebbero per sempre rivoluzionato il mondo della moda. Insieme a lui ci sono Thierry Mugler, Jean Paul Gaultier, Yohji Yamamoto e tanti altri. Il loro obiettivo dichiarato è: portare una ventata di irriverente freschezza nel polveroso mondo dell'alta moda, usando, come affilate armi, l'ironia e una buona dose di sfrontatezza. Le creazioni del giovane stilista giapponese sono in piena rottura con tutto quanto visto prima, cosa che gli vale, negli ambienti del fashion, una visibilità eccezionale. I suoi capi emblematici sono i tailleur-pijama in jersey di cotone, i pull over-size con maniche a kimono, i vestiti a forma di corolla e i jeans decorati con caleidoscopici fiori. Tutti elementi che ancora oggi, caratterizzano in modo fortemente riconoscibile lo stile del brand. Inizialmente il marchio produce prêt-à-porter esclusivamente femminile. Poi si specializza anche nell'uomo, con due linee che si rivolgono a un pubblico giovane e anticoncezionale e che riscuotono subito grande successo: Kenzo Jungle e Kenzo Jean. Last but not least, viene inaugurata una linea per bambini, che va a completare un'offerta ricca e sfaccettata, che comprende anche gli accessori. Emblema di questi ultimi è la tigre: animale che, nella cultura giapponese del Feng Shui, ha un posto di prima importanza. La tigre campeggia su zaini, borse, pochette e felpe del marchio a ogni nuova collezione. Il primo profumo del brand è del 1987 e si chiama nel più semplice, ma anche nel più seducente dei modi: For Women. Nome che più tardi verrà cambiato in ça sent beau, ovvero: sa di buono. Fra le quasi 130 fragranze prodotte negli anni, Flower resta sicuramente la più iconica. Il flacone trasparente è stato concepito come fosse un vaso di cristallo contenente un fiore prezioso, che cresce fra le strade animate di una città contemporanea, come potrebbe essere Tokio oppure Parigi. Alla fragranza originale, sono seguite tante edizioni speciali, come Flower Eau de Lumière oppure Eau de Vie oppure ancora l'Elixir. Altra linea particolarmente amata è Kenzo World, che conta tante iridescenti profumazioni, una più coinvolgente dell'altra. Quest'ultima linea di profumi si caratterizza per le sue note anticonvenzionali, accompagnate da una pubblicità altrettanto originale, che ha fatto molto parlare di sé.