Recensione Yoga Slim 7i Pro X, l’ultrabook che sposa potenza e portabilità

Yoga Slim 7i Pro X si affida a un design riuscito e adeguata potenza per far fronte a ogni attività quotidiana, anche l'editing video e foto.
Di Dario d'Elia 27 Febbraio 2023
Yoga Slim 7i Pro X

Il Lenovo Yoga Slim 7i Pro X è un ultrabook, quindi un portatile comodo da portare in giro, che riesce a coniugare con equilibrio design, potenza e qualità costruttiva. Certo la nota dolente è che il prezzo di listino parte da 1.489 euro fino ad arrivare, con le più configurazioni estreme, a oltre 2.200 euro, ma la sostanza c’è tutta. Per altro la serie 7i Pro X si basa su processori Intel, mentre la 7 Pro su AMD. Ad ogni modo l’oggetto di questa prova è l’unità basata su Intel Core i7 con Windows 11 che si rivolge a un’utenza che ha bisogno potenza senza scendere a compromessi con la trasportabilità (e un certo gusto per il design). Della stessa categoria si possono annoverare Acer Swift X e Asus Vivobook Pro 14X.

Yoga Slim 7i Pro X: design e dotazione

Lo Yoga Slim 7i Pro X è un modello che trasmette un piacevole senso di qualità al primo sguardo e certamente le colorazioni metallo Dark Teal o Cloud Grey contribuiscono all’effetto. L’intera scocca in alluminio offre un’adeguata solidità e rigidità, mentre il peso è di circa 1,45 kg. Le dimensioni invece sono di 328,2 x 221,4 x 15,9 mm. Forse non batte nessun record numerico nella categoria ma una volta chiuso, grazie ai bordi arrotondati, è davvero comodo da tenere in mano.

Poi la possibilità dello schermo di essere totalmente sdraiato – quindi piegato a 180° – in alcuni frangenti potrebbe essere davvero utile: magari se si vuole mostrare un documento o condividere un’attività. Ecco a proposito di schermo bisogna riconoscere che questo 14,5 pollici (con rapporto di proporzione tra i lati di 16:10) sebbene si affidi alla tecnologia LCD IPS, invece che la più blasonata OLED, gode di un’ottima calibrazione e una resa (sRGB al 100% ) ideale anche per attività di editing. Di grande impatto le ridotte dimensioni delle cornici.

recensione Yoga Slim 7i Pro X

Yoga Slim 7i Pro X

La risoluzione di 3.072 x 1.920 pixel, la certificazione Dolby Vision, la luminosità da 400 nit e la frequenza massima a 120Hz concorrono a rendere molto coinvolgente l’esperienza di gioco e la fruizione multimediale. Il consiglio però è di impiegare cuffie o auricolari perché gli altoparlanti integrati da 2W sono un po’ deboli sui bassi; valido comunque il supporto Dolby Atmos.

La tastiera è ben dimensionata la l’escursione dei singoli tasti è un po’ lunga; ottimo il sistema di retro-illuminazione che si può regolare su due livelli o lasciato in automatico rispetto alla condizione ambientale. Il trackpad è grande e offre una buona capacità di reazione al tocco.

La vocazione professionale si rileva nel giusto compromesso della dotazione: due porte USB-C con supporto Thunderbolt 4, una porta HDMI 2.0, una porta USB-A e l’ingresso audio da 3,5mm. Non manca poi una comoda slitta per disattivare la webcam 1080p con supporto a Windows Hello. Purtroppo non è presente la porta ethernet e anche un lettore SD o microSD, ma ormai questo approccio minimal è sempre più diffuso. Completano la dotazione i supporti Bluetooth 5.1 e soprattutto il Wi-Fi 6E, che promette di migliorare notevolmente le prestazioni sia a casa che in ufficio.

Yoga Slim 7i Pro X: hardware e operatività

Lo Yoga Slim 7i Pro X con Intel Core i7 12700H, abbinato a 16 o 32 GB di RAM, GPU Nvidia RTX 3050 con 4 GB di memoria e SSD da 1TB è già una configurazione più che adeguata per far fronte a ogni esigenza. Dall’attività quotidiana basic, al gaming con titoli esigenti come ad esempio Horizon Zero Dawn, fino alla soglia professionale di video e photo editing. Da ricordare la certificazione Nvidia GeForce RTX Studio che assicura una soglia adeguata prestazionale per i creator.

Yoga Slim 7i Pro X

Yoga Slim 7i Pro X

In pratica è un portatile che non arriva ai livelli delle workstation stanziali ma appare come un buon compromesso, per di più molto silenzioso grazie a due efficienti ventole. Forse l’autonomia, anche a causa della batteria di soli 70Wh, non è elevatissima ma senza spremere troppo la macchina si arriva 6 ore. Negli scenari più estremi l’operatività si dimezza. L’alimentatore esterno è un modello da 100W capace di ripristinare quasi 4 ore in poco più di mezz’ora.

Yoga Slim 7i Pro X: perché acquistarlo?

Pro:

Contro:

Yoga Slim 7i Pro X è l’ultrabook ideale che per chi lavora con Windows 11 e ha bisogno di una macchina adeguata anche all’editing fotografico o video in movimento. Lo schermo ha una buona resa cromatica e un’ottima risoluzione. Si esalta anche con i videogiochi, ma con i film forse ci vorrebbe un OLED. L’autonomia è accettabile ma se costretti a stare perennemente in giro meglio un modello con una batteria più capiente come ad esempio Asus Rog Flow X13.

Pubblicato il 27 Febbraio 2023
Dario d'Elia
Dario d'Elia

Sono nato nel 1974, esattamente nel momento in cui l'era digitale stava iniziando a varcare i confini dei laboratori per entrare nelle case. Risale proprio a quel periodo uno dei primi microcomputer: il "famoso" IMSAI 8080, che Matthew Broderick usò nel 1983 per violare il supercomputer del Norad nel film "Wargames". Ecco, sono cresciuto in quel periodo di transizione e...Leggi tutto

Gli articoli, le guide, le recensioni e tutti i contenuti editoriali presenti su Trovaprezzi.it sono scritti esclusivamente da esperti di settore (umani). Non utilizziamo strumenti di intelligenza artificiale per produrre testi o altri contenuti.

Scrivi un commento

Altri articoli che potrebbero interessarti

Segui le migliori offerte su Telegram
Torna su