Come affrontare la menopausa con gli integratori giusti

La menopausa è un periodo della vita della donna molto complesso in cui si manifestano importanti cambiamenti fisici. In concomitanza della scomparsa del ciclo, inoltre, si prende coscienza di aver perso la capacità di concepire, e ciò può portare a disagi rilevanti anche dal punto di vista psicologico. Per sostenere l’organismo si possono assumere differenti integratori per la menopausa che agiscono su differenti fronti: sono in grado di risolvere carenze alimentari, ad esempio quella di vitamina D, oppure contrastare sintomi molto fastidiosi come le vampate. Esistono anche preparati come Pegaso Estronorm Relax che migliorano il benessere mentale, che sono utili in presenza di alterazioni dell’umore e difficoltà nel riposo.

Gli integratori per la menopausa possono concretamente supportare la donna in un periodo di cambiamenti, questo è il motivo principale per cui è bene conoscerli.

• A cosa servono gli integratori in menopausa?
• Quando iniziare a prendere gli integratori in menopausa?
• Qual è il migliore integratore per la menopausa?
• Quali vitamine sono carenti in menopausa?
• Quali integratori sono efficaci sulle vampate?
• Quali integratori aiutano a tenere sotto controllo il peso in menopausa?

A cosa servono gli integratori in menopausa?

Gli integratori, durante la menopausa, possono supportare il corpo che è soggetto alla diminuzione progressiva degli estrogeni. In concomitanza di ciò si possono manifestare vampate, sbalzi di umore, secchezza vaginale, osteoporosi, problematiche cardiache, perdita di tono muscolare, scarsa concentrazione, depressione e risvegli notturni.

Gli integratori possono agire a vari livelli: ci sono quelli come Fidia CartiJoint D 1000 Bustine, che contrastano esclusivamente i sintomi maggiormente fastidiosi, come vampate, sbalzi di umore e dolori articolari. Ci sono però anche integratori come Guna Profem 20 bustine, che agiscono più in generale e sono in grado di prevenire patologie legate alla salute di cuore e ossa. Molte donne durante questo periodo della vita sono preoccupate per la secchezza della pelle, la presenza di rughe marcate e l’atrofia cutanea, in tale circostanza si possono impiegare prodotti che apportano collagene e vitamina C, come Swisse Bellezza della Pelle 30. Durante la menopausa anche i capelli spesso risultano alterati, tendono a cadere e si diradano, per migliorare la propria chioma potrebbe essere impiegato Biomineral Donna.

Quando iniziare a prendere gli integratori in menopausa?

La menopausa è un evento preciso: l’ultima mestruazione. Questa però si colloca all’interno di un periodo chiamato climaterio, che dura da 7 a 10 anni, nel quale si registra un calo progressivo degli ormoni. L’esordio del calo degli ormoni varia da donna a donna e avviene tra i 45 e i 55 anni, in tale frangente è bene ascoltare il proprio corpo e consultare un medico ginecologo in caso di irregolarità mestruali e la comparsa dei primi disturbi. Per migliorare la qualità della vita è consigliabile iniziare l’assunzione di integratori specifici il prima possibile.

Qual è il miglior integratore per la menopausa?

I migliori integratori per la menopausa sono i fitoestrogeni, come quelli contenuti in Esi Donna Life. Tali molecole, infatti, hanno effetti simili alla terapia ormonale sostitutiva, che ha il fine di riportare gli estrogeni a concentrazioni normali, con conseguente attenuazione di effetti collaterali. A parità di concentrazione, infatti, danno una risposta minore e più facilmente modulabile. I fitoestrogeni sono molecole estratte da piante, le principali sono gli isoflavoni che, legandosi ai recettori degli estrogeni, riducono le vampate, migliorano la densità ossea e riportano a valori normali la pressione arteriosa. Attualmente i fitoestrogeni più utilizzati sono quelli estratti dal kudzu, presenti in Marco Viti Più Donna 20 bustine, e quelli ottenuti dal trifoglio rosso, utilizzati in Named Promensil Forte Compresse, in quanto hanno una biodisponibilità migliore.

Quali vitamine sono carenti in menopausa?

La vitamina D è il principale micronutriente che può diminuire in menopausa. Una diminuzione della vitamina D comporta il rischio di osteoporosi, in quanto tale sostanza è responsabile dell’assorbimento del calcio, indispensabile per la buona salute delle ossa. Al di sotto di 20 microgrammi/litro si parla di carenza ed è opportuno assumere un integratore come ad esempio Ibsa Vitamina D3 2000 Ui.

Con l’avanzare dell’età anche la vitamina B12 potrebbe ridursi, il corpo infatti non riesce più ad assorbirla e una sua mancanza aumenta stanchezza e depressione. In menopausa è possibile integrare, inoltre, altre vitamine del gruppo B: la vitamina B6, che favorisce la sintesi della serotonina e di altri neurotrasmettitori che regolano l’umore e il sonno e le vitamine B1 e la B2,  possono essere integrate con una formulazione completa come Multicentrum Donna 50+ Compresse.

In menopausa dovrebbero essere supplementati anche i sali minerali, prestando particolare attenzione al magnesio che, come si evince da una revisione della letteratura condotta da ricercatori dell’università di Milano, non è utile solo per ridurre la dismenorrea in età fertile ma è in grado anche a placare i fastidi che si presentano durante la menopausa.

Quali integratori sono efficaci sulle vampate?

Uno dei sintomi più fastidiosi che si associa alla menopausa è costituito dalle vampate, delle momentanee sensazioni di calore che si avvertono soprattutto a livello di petto, collo e volto. Le vampate  insorgono improvvisamente, ma è possibile mitigarle utilizzando degli integratori specifici quali Perrigo Ymea Vamp Control. Questo agisce sia nel corso della notte che durante il giorno ed è capace di ridurre le sensazioni improvvise di calore e l’eccessiva sudorazione grazie alla presenza di salvia; estratti di questa pianta si trovano, insieme al luppolo, anche in Naturando Donna No Vamp.

Un’altra sostanza naturale efficace contro le vampate è costituita dalla Cimicifuga, contenuti in Aboca Menovamp Cimicifuga, che annovera anche passiflora che favorisce il rilassamento e biancospino che supporta l’apparato circolatorio.

Quali integratori aiutano a tenere sotto controllo il peso in menopausa?

Molte donne lamentano un aumento di peso durante la menopausa, in quanto la diminuzione degli estrogeni determina una riduzione del metabolismo generale e di quello lipidico, con la formazione di adiposità localizzate e obesità. In tale fase della vita si registra un eccesso di citochine pro-infiammatorie e delle specie reattive dell’ossigeno, che possono determinare insulino-resistenza, dislipidemia e accumulo di grasso a livello addominale. Per contrastare tale situazione, oltre a una dieta ipocalorica e una costante attività fisica, possono essere utili degli integratori come Kilocal Donna di Giorno e di Notte 40 compresse da assumere due volte al dì. Le compresse da deglutire dopo colazione contengono isoflavoni, ma anche inositolo, che contrasta l’azione dannosa del colesterolo nelle arterie, ed estratti di magnolia, antiaggregante piastrinico; quelle da assumere la sera contengono carnitina, che migliora il metabolismo lipidico, e cassia, che riduce l’assorbimento dei grassi alimentari.

Perrigo Ymea Silhouette Capsule è a base di un mix di vitamine e sali minerali che, oltre a contrastare i disturbi della menopausa, come le vampate e la perdita di mineralizzazione ossea, contribuisce al controllo del peso, grazie alla presenza di zinco, che stimola il normale metabolismo corporeo, cromo, che controlla i livelli di glucosio nel sangue, e tè verde che ha un’azione bruciagrassi.