Silenziosa e performante, la Lowara Elettropompa periferica P fa parte dei modelli monofase ad aspirazione frontale. Viene impiegata, come la maggior parte delle elettropompe di concorrenza, per gli spostamenti d'acqua. Che si tratti di approvvigionamento idrico, irrigazione, lavaggio o alimentazione delle caldaie, il risultato sarà sempre ottimale. Questo modello è più economico rispetto alla Lowara Pompa centrifuga BGM, pur presentando caratteristiche tecniche molto simili. Rispetto a quest'ultima, però, ha una portata inferiore, in quanto è in grado di raggiungere 3,72 metri cubi all'ora in piano e 0,60 metri cubi l'ora con una prevalenza di 33 metri in colonna d'acqua. In comune, hanno la massima portata di esercizio, pari a 8 bar e sono entrambe in grado di supportare una temperatura interna del liquido che va da -10° a +40°. Dal punto di vista strutturale, la Lowara Elettropompa periferica P presenta il corpo della pompa in ghisa, un girante in ottone e la tenuta meccanica in ceramica e carbone, oltre agli elastomeri in NBR. Tutti questi particolari fanno dell'elettropompa un prodotto sicuro e soprattutto duraturo nel tempo. In sostanza, è un elettroutensile che garantisce una migliore resa anche con il passare degli anni. Altro punto a favore della Lowara Elettropompa periferica P è dato dai consumi energetici che sono molto contenuti, ma questo va a discapito della potenza, di appena 0,3 kW, leggermente inferiore rispetto alla media. Ma in ogni caso, si tratta di una delle elettropompe più utilizzate in commercio.
Lowara Elettropompa periferica P in pillole:
- Potenza 0,3 kW
- Portata esercizio di 8 bar
- Peso 8 kg
- Strumento monofase
Giornalista pubblicista e web content editor, fin da bambino è appassionato di lettura, inclinazione che lo porta a scegliere gli studi classici e, successivamente, a poter raccontare il mondo attraverso la sua penna. Sportivo per passione, è nato...
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