Le
Adidas Campus sono, insieme alle
Adidas Gazelle, tra i modelli più celebri dell'azienda fondata dai fratelli
Adi e Rudi Dassler negli anni '20 del secolo scorso. Nei decenni che intercorsero prima che queste fecero la loro comparsa in catalogo, Adidas fece tempo a fornire a Jesse Owens il paio di scarpe da atletica leggera che usò alle Olimpiadi di Berlino nel 1936. Ci fu, inoltre, l'abbandono di Rudolf Dassler dalla guida aziendale per fondare la Puma nel secondo dopoguerra. Nonostante Adidas sia state una delle aziende che maggiormente contribuirono a innovare la scarpa sportiva e il tempo trascorso. Al tempo della Campus e della Adidas Gazelle si trattava ancora di
scarpe minimali, sia dal punto di vista delle tecnologie presenti sia per quanto riguarda forme, dimensioni e colori. Un mix perfetto per scarpe da indossare con i jeans. Il fatto che fossero nate per la pratica sportiva le rendeva, inoltre, comode e durevoli. La loro resistenza e la conformazione della suola contribuì a farne uno dei modelli preferiti dagli skaters. Notevole impulso alla loro popolarità fu dato da band del calibro dei Beastie Boys, che oltre a indossarle, le immortalarono nella copertina di uno dei loro dischi. Oggi, Adidas Campus viene riproposta come uno dei modelli della Linea
Adidas Originals ed è ancora vendutissima. Il suo fascino retrò è indiscutibile e si tratta di una scarpa che, fin da subito, è stata disponibile in diverse colorazioni. Il nome del modello è stampato sulla tomaia, a ridosso delle tre strisce applicate alla tomaia in pelle scamosciata. Nel tallone troviamo, invece, il logo a forma di trifoglio che fece la sua comparsa in occasione delle Olimpiadi di Monaco del 1972.