Pantum P3300DW a partire da 137,14 €

Tra le stampanti laser di fascia economica, il modello Pantum P3300DW è pensato principalmente per un piccolo ufficio o per un utilizzo domestico. Si parla, nello specifico, di una stampante laser monocromatica a funzione singola. Rispetto al modello Brother HL-L3220CW manca la possibilità di stampare a colori, focalizzandosi in particolare sui documenti di testo e immagini in bianco e nero. Uno dei principali vantaggi di questa stampante è il design compatto, che garantisce un facile posizionamento su una scrivania o uno scaffale. Il caricatore è posto alla base del prodotto, con un cassetto estraibile capace di contenere fino a 250 pagine in formato A4. Sono comunque presenti supporti adattabili a vari formati di dimensioni inferiori. Sul lato superiore, invece, trovano spazio il pannello di controllo, con schermo LCD e tasti rapidi per il controllo della stampante, e il vassoio di uscita con capacità massima di 150 fogli. Grazie alla tecnologia laser, la Pantum P3300DW eccelle dal punto di vista delle prestazioni. Parlando, in particolare, della velocità di stampa, questo modello raggiunge un valore di 33 pagine al minuto, con tempo di uscita della prima pagina inferiore ai 9 secondi. Grazie alla funzione duplex, inoltre, è possibile effettuare stampe in fronte/retro in maniera completamente automatica. Per quanto riguarda le opzioni di collegamento, la Pantum P3300DW supporta una modalità USB diretta, una modalità Ethernet e Wi-Fi, oltre alla tecnologia NFC per potersi interfacciare più facilmente con dispositivi mobile, come smartphone e tablet. La prima cartuccia toner è già presente in confezione, con una resa di 1500 pagine, ed è accompagnata da un’unità tamburo con autonomia di 12000 pagine.

Pantum P3300DW in pillole:

• Stampante laser a funzione singola
• Stampa monocromatica con velocità di 33 pagine al minuto
• Pannello di controllo rapido con schermo LCD a due righe
• Collegamenti USB, Ethernet e Wi-Fi, con supporto NFC

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto