L’uscita dell’iPhone 16 porta con sé diverse novità rispetto al suo predecessore, l’iPhone 15, spingendo gli utenti a valutare se sia il momento giusto per un aggiornamento del proprio “melafonino”. Apple ha migliorato il design e l’esperienza utente, mantenendo la sua attenzione su prestazioni elevate, ma ha introdotto anche alcune funzionalità innovative che potrebbero ingolosire gli amanti delle tecnologie “made in Cupertino”. Confrontando le caratteristiche principali, come il tasto Azione e il nuovo Controllo fotocamera, il comparto fotografico, la durata della batteria e il prezzo, è chiaro che la scelta tra iPhone 16 e iPhone 15 dipende dalle proprie necessità, oltre che dal proprio budget. Scopriamo, dunque, cosa cambia davvero tra iPhone 16 e iPhone 15.
Se si avesse la possibilità di mettere fisicamente a confronto iPhone 16 con iPhone 15, la prima differenza che probabilmente risalterebbe all’occhio riguarda la presenza del tasto Azione e del Controllo fotocamera sullo smartphone introdotto da Apple lo scorso 9 settembre. Questo tasto, simile a quello già visto sugli Apple Watch Ultra prima e su iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max dopo, sostituisce il “tradizionale” interruttore per il silenzioso, offrendo un’ampia gamma di personalizzazioni software che possono migliorare notevolmente la propria produttività. È possibile, infatti, configurarlo per avviare app come la fotocamera, aprire la torcia, richiamare Shazam, attivare un comando rapido, impostare il silenzioso (giustamente!) e molto altro ancora.
iPhone 16, inoltre, dispone del nuovo Controllo fotocamera, che permette di selezionare e controllare con delle semplici gesture esposizione, profondità, zoom, stile fotografico, tono, etc. L’iPhone 15 non dispone di nessuno dei due tasti in questione.
Sul fronte fotografico, l’iPhone 16 fa un passo avanti rispetto all’iPhone 15, mantenendo però le stesse risoluzioni di base con un sensore principale da 48 MP e una fotocamera ultra-grandangolare da 12 MP. La vera innovazione risiede nel miglioramento dell’elaborazione delle immagini e nell’ottimizzazione degli scatti in condizioni di scarsa illuminazione. Grazie al nuovo processore, l’iPhone 16 gestisce meglio i dettagli e il bilanciamento dei colori, offrendo foto più nitide e realistiche.
Inoltre, l’iPhone 16 introduce un sistema di stabilizzazione ottica migliorato, riducendo al minimo le vibrazioni durante la registrazione di video. Inoltre, su iPhone 16 è stata introdotta la possibilità di scattare foto macro, realizzare foto e video spaziali (grazie alla disposizione verticale delle fotocamere posteriori) e utilizzare stili fotografici di nuova generazione.
L’iPhone 15, pur offrendo queste possibilità risulta comunque una scelta solida per chi non ha esigenze fotografiche particolarmente elevate ma vuole comunque avere con sé un dispositivo in grado di realizzare ottimi scatti e video.
Passiamo, ora, a un punto particolarmente caro agli utenti Apple: l’autonomia della batteria. Il colosso di Cupertino ha promesso una durata della batteria migliorata con l’iPhone 16, anche se (come da “tradizione”) non ha rilasciato cifre ufficiali sulle capacità esatte del componente in questione. In base alle dichiarazioni fatte da Apple in fase di presentazione, iPhone 16 vanta un’autonomia di 22 ore in riproduzione video contro le 20 ore di iPhone 15 e fino a 18 ore in riproduzione video streaming (contro le 16 ore del modello precedente) .
In termini di ricarica, entrambi i modelli supportano la ricarica wireless MagSafe, ma l’iPhone 16 può essere ricaricato in modo più rapido utilizzando un alimentatore da 30W o superiore, in quanto supporta la ricarica wireless MagSafe fino a 25 W, quest’ultima non disponibile su iPhone 15.
Il prezzo è sempre un fattore decisivo nella scelta di un nuovo smartphone. L’iPhone 15, al momento viene prezzato sul listino ufficiale di Apple a partire da 879 euro (con la versione 15 Plus che parte da 979 euro) e rappresenta una scelta un po’ più economica rispetto al nuovo modello.
Il prezzo di partenza di iPhone 16, infatti, è fissato a 979 euro (con la versione 16 Plus che parte da 1.129 euro).
In conclusione, dunque, è meglio iPhone 16 o iPhone 15? Molto dipende dal vostro budget e da quali funzioni ritenete essenziali. In linea generale, se disponete di un iPhone alquanto datato oppure non disponete affatto di un dispositivo della “mela morsicata”, potreste pensare di passare al nuovo iPhone 16. Se quest’ultimo non rientra nel vostro budget, optare per iPhone 15 vi consentirà di avere comunque un’ottima esperienza d’uso, visto che il Controllo fotocamera e il supporto alla ricarica MagSafe fino a 25 W non sono feature così essenziali.
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