Google Nest Audio vs Amazon Echo 4° generazione: quali sono le differenze?

Progettati per un suono di qualità, Google Nest Audio e Amazon Echo partono dallo stesso prezzo ma usano sistemi differenti. Ecco il nostro confronto.
Di Lucia Massaro 11 Ottobre 2022
Google Nest Audio vs Amazon Echo

Non chiamateli solo smart speaker. Google Nest Audio e Amazon Echo 4° generazione sono progettati per offrire un suono di gran lunga superiore ai piccoli diffusori da scrivania, come l’Echo Dot o il Nest Mini, pur mantenendo tutte le funzioni di uno speaker intelligente di ultima generazione.

I due dispositivi si collocano nella stessa fascia di prezzo e presentano funzionalità simili, fatta eccezione per l’assistente virtuale a bordo (Google Assistant per Nest Audio e Alexa per Amazon Echo).

Abbiamo quindi scelto di effettuare un confronto al fine di sottolineare le principali differenze ed aiutarvi nella scelta finale.

Google Nest Audio vs Amazon Echo 4° generazione: il prezzo

Raffrontare i prezzi di vendita di Google Nest Audio e Amazon Echo è molto semplice, entrambi i dispositivi sono difatti proposti al medesimo prezzo di listino pari a 99,99 euro.

Nessuna differenza anche se si guarda allo street price, ovvero il prezzo di mercato al quale è necessario fare riferimento in fase di acquisto: grazie alle promozioni in corso è possibile portarsi a casa sia Nest Audio che Amazon Echo alla cifra di 60 euro circa.

Appare dunque chiaro che la scelta finale dovrà basarsi su fattori differenti dal prezzo, come qualità audio offerta, funzioni multimediali e semplicità d’uso, di cui parleremo nel dettaglio nel paragrafo successivo.

Google Nest Audio vs Amazon Echo 4° generazione: le differenze

Ci sono due aspetti che vanno considerati nell’esplorare le differenze tra Google Nest Audio e Amazon Echo, e di cui terremo conto in questo confronto: il primo riguarda il lato prettamente audio, il secondo invece le funzioni smart.

Design e caratteristiche tecniche

Partendo dal design, Google Nest Audio e Amazon Echo scelgono due linee totalmente differenti. Lo speaker di Google presenta una forma cilindrica, con dimensioni pari a 175 mm x 124 mm x 78 mm, rivestimento in tessuto e due varianti di colore, grigio chiaro e grigio antracite.

Google Nest Audio

Google Nest Audio


Amazon Echo opta, invece, per un classico disegno a sfera, che misura 144 mm x 144 mm x 133 mm, rivestimento in tessuto con retro in plastica e tre diverse colorazioni: antracite, bianco ghiaccio e ceruleo.

Il diffusore di Google è dotato di quattro LED che si illuminano quando l’utente interagisce con l’assistente virtuale, tre aree tattili con cui regolare volume e riproduzione e un unico tasto fisico posizionato sul retro con cui disattivare il microfono.

Diversa la configurazione per Amazon Echo, equipaggiato con quattro tasti fisici per regolare le funzioni di volume e microfono e un anello luminoso alla base che cambia colore quando si richiama Alexa. Entrambi vanno collegati alla rete elettrica per il funzionamento, non disponendo di batteria ricaricabile, e alla linea WiFi di casa per la prima configurazione.

Resa audio

Come suonano i due diffusori? Google Nest Audio ha svolto un lavoro accurato dal punto di vista sonoro, dotando il suo dispositivo di un sistema a due vie composto da un tweeter da 19mm e un woofer da 75mm con bassi particolarmente potenti.

Ciò permette di collocarlo in una stanza di media grandezza ricreando un suono avvolgente in tutto l’ambiente, senza rimpiangere quindi un impianto audio classico.

Amazon Echo si difende altrettanto bene, potendo contare su due tweeter da 20mm e un woofer da 76,2 mm in grado di propagare il suono in ogni direzione. I bassi risultano corposi e le voci limpide, garantendo la massima resa con ogni genere musicale, dal pop al jazz.

Amazon Echo 4° Gen

Amazon Echo 4° Gen

Il Bluetooth, integrato su entrambi i dispositivi, consente di connettere fonti audio esterne in modo da utilizzare Amazon Echo o Google Nest Audio come cassa acustica per ascoltare la musica salvata sullo smartphone o sul tablet.

In più, il diffusore Amazon è dotato di un ingresso da 3,5mm, ideale per collegare un vecchio lettore CD o un giradischi e sfruttare appieno le potenzialità sonore dello speaker. Non manca la funzionalità multiroom, grazie alla quale è possibile collegare più diffusori tra loro e diffondere lo stesso suono in più ambienti della casa.

Alla luce di quanto descritto possiamo affermare che Google Nest Audio e Amazon Echo si equivalgono per quanto concerne la resa audio, restituendo un suono qualitativamente soddisfacente e ben calibrato. La bilancia, tuttavia, pende leggermente a favore del diffusore di casa Amazon poiché grazie all’ingresso analogico si rivela maggiormente versatile.

Funzionalità smart

La differenza più evidente tra i due dispositivi consiste nel sistema di intelligenza artificiale utilizzato. Come è semplice intuire, Google Nest Audio sfrutta le potenzialità dell’Assistente di Google e integra alla perfezione alcuni dei servizi più conosciuti della società tra cui Google Duo e Google Calendar.

Buona la compatibilità con i servizi streaming musicali, in cui compaiono Spotify, Apple Music, YouTube Music e il network di web radio TuneIn. Non va dimenticato che Nest Audio svolge tutte le funzioni di uno smart speaker. Grazie ai comandi vocali è infatti possibile impostare timer, appuntamenti, promemoria e gestire i dispositivi smart presenti in casa.

L’anima virtuale di Amazon Echo è, invece, costituita da Alexa. L’assistente virtuale Amazon è attualmente tra i più progrediti del settore e può contare su una numerosissima serie di “skill” che consentono di consultare ricette, svolgere quiz, cimentarsi con indovinelli, divertirsi con giochi interattivi e molto altro.

Tanti i servizi streaming compatibili che includono Spotify, Apple Music, Amazon Music, Deezer, Tidal e le maggiori web radio italiane e internazionali. Anche Amazon Echo consente naturalmente di gestire i dispositivi della smart home e dà accesso ad una serie di funzioni extra con cui è possibile fissare un promemoria, un evento, una sveglia e così via.

Decretare un vincitore in questo caso non è così facile. Chi ha già familiarità con l’assistente di Google e i servizi ad esso collegati continuerà a preferire tale sistema anche a casa. C’è però da dire che Alexa possiede una marcia in più dal punto di vista delle funzioni e delle possibilità di intrattenimento, ed è quindi l’ideale per chi si approccia per la prima volta a questo genere di dispositivi.

Google Nest Audio vs Amazon Echo 4° generazione: quale acquistare?

Possiamo definire Google Nest Audio e Amazon Echo due valide alternative per ottenere in casa un suono coinvolgente e di qualità senza rinunciare alle funzionalità di uno smart speaker. Il prezzo dei due dispositivi si equivale, segno che la fascia di utenti a cui mirano è la medesima.

Come abbiamo potuto constatare, oltre al design, la differenza principale risiede nelle funzionalità smart integrate. In questo caso Amazon Echo dimostra una maggiore maturità dal punto di vista delle opzioni di intrattenimento e della reattività del proprio assistente.

Anche sul fronte audio Amazon Echo si rivela più versatile, consentendo l’accesso ai servizi streaming più noti e la possibilità di utilizzare una fonte audio sprovvista di Bluetooth grazie all’ingresso analogico.

Concludendo, se si utilizzano già i servizi Google e si intende ampliare la propria dotazione di dispositivi in casa la scelta non può che ricadere su Google Nest Audio. Per chi è, invece, alla ricerca di uno smart speaker tuttofare con una buona resa audio il nostro consiglio è di orientarsi su Amazon Echo.

Pubblicato il 11 Ottobre 2022
Lucia Massaro
Lucia Massaro

Classe 1990, formazione umanistica, laureata in Traduzione Specialistica e una passione nascosta per la tecnologia. Sono la prova lampante che nella vita ognuno è l’artefice del proprio destino. Ho iniziato a giocare con il primo computer quando avevo appena imparato a leggere. Man mano abbandonavo la pesante enciclopedia cartacea per passare a Encarta, la più famosa enciclopedia multimediale prodotta da...Leggi tutto

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