Foto per macOS: una funzione gratuita potentissima per gestire fotografie e video

La funzione Foto che si trova su MacBook, MacBook Pro, iMac e altri prodotti Apple è all'avanguardia su ogni fronte: vi spieghiamo perché
Di Dario d'Elia 30 Luglio 2022
Foto per MacOs

Foto per macOS è uno degli strumenti gratuiti più apprezzati dai possessori di MacBook Air, MacBook Pro e iMac perché non solo consente di organizzare i propri scatti fotografici ma anche di personalizzarli agevolmente. Negli anni è notevolmente migliorato e si è arricchito di funzioni: ad esempio la ricerca interna delle foto è velocissima, si possono creare album in pochi click oppure ancora gli album smart organizzano la propria collezione in automatico. Come se non bastasse Foto di iCloud permette di archiviare online tutte le foto e video, così da trovarli sempre aggiornati su Mac, Apple TV, iPhone, iPad e perfino su PC.

In sintesi Foto per macOS permette di soddisfare la maggior parte delle esigenze di gestione fotografica e video. Oltre questa soglia si è costretti a puntare su strumenti più evoluti, spesso a pagamento. Da sottolineare poi che lo stesso potenziale viene offerto sempre gratuitamente su iPad, iPad Air e iPad Pro; con una Apple Pencil persino un bambino è in grado in poco tempo di imparare a personalizzare ogni contenuto.

La libreria di Foto

Ogni volta che si scaricano le proprie foto da uno smartphone o da una fotocamera sul proprio Mac l’app Foto mette automaticamente in ordine scatti e video. È in grado di nascondere i doppioni e gli elementi che non c’entrano, come immagini dello schermo e ricevute. Le viste Giorni, Mesi e Anni organizzano il materiale in base alla data. Contemporaneamente regolando la dimensione delle anteprime si possono individuare subito gli scatti migliori oppure quelli da scartare. Live Photos e video vengono riprodotti in automatico, appena ci si passa sopra con il puntatore del mouse. Foto mette anche in evidenza, nelle sezioni Mesi e Anni, le occasioni come i compleanni, gli anniversari e i viaggi.

Divertente e tenera poi la funzione Ricordi, che automaticamente individua le foto e i filmati migliori e costruisce un singolo video con tanto di montaggio cinematografico, titoli e colonna sonora. In pratica è una sorta di diario emozionante legato a singoli viaggi, vacanze o momenti. Ovviamente è tutto modificabile e poi condivisibile con amici o direttamente con iCloud.

Probabilmente una delle tecnologie più evolute si nasconde però dietro alla funzione Cerca che di fatto integra una soluzione di intelligenza artificiale evoluta. La stringa di ricerca infatti consente di individuare le foto con specifiche persone, oggetti o ambienti; senza contare ovviamente mesi e date. Nella sezione Album si possono trovare invece i video, eventuali selfie e foto panoramiche già organizzate in raccolte nella sezione Tipi di file multimediali.

Foto per macos libreria

Le sezioni di Foto

Appena avviato Foto mostra nella colonna di sinistra tutte le macro sezioni che raggruppano i contenuti fotografici e video; sul lato destro invece, che occupa circa l’80% di tutta la finestra, sono mostrate le anteprime. Nello specifico la sezione Foto a sinistra include: Libreria, Ricordi, Persone, Luoghi, Preferiti, Recenti, Importazioni ed Eliminati di recente (con il logo del cestino).

Sempre sinistra c’è la sezione Album declinata in Tipi di file multimediali, Album Condivisi e I miei Album. Infine c’è una voce Miei Progetti.

Foto e iCloud

Foto di iCloud è vincente perché consente di gestire al meglio lo spazio di archiviazione di un MacBook, che magari ha un SSD o un hard disk di piccole dimensioni. Selezionando Ottimizza archiviazione Mac consente alle foto e ai video ad alta risoluzione di essere caricati in formato originale (quindi come sono stati realizzati) online ed essere residenti sul proprio portatile in una versione più leggera. Lo stesso per altro si può fare anche su iPhone, iPad e iPod touch. Fermo restando il fatto che Apple mette a disposizione di chiunque 5 GB di spazio gratis sul cloud e a pagamento fino a 2 TB.

Come abbiamo già spiegato nel nostro approfondimento dedicato a iCloud ogni modifica effettuata sul Mac poi si riflette sul Cloud e su altri dispositivi collegati; e ovviamente viceversa. Questo vuol dire che tutti i dispositivi collegati al proprio iCloud condividono la possibilità di accedere a un’unica galleria.

Strumenti di editing

Foto è dotato anche di una serie di strumenti di editing per ritoccare le foto. Con gli ultimi aggiornamenti il potenziamento è stato enorme: il tasto Modifica infatti abilita una gran quantità di opzioni. Si possono regolare Luci, Colore, Bianco, Bilanciamento Bianco, Curve e Livelli RGB, Tonalità, Saturazione e Livello del colore, Nitidezza, etc. Per altro si può intervenire manualmente oppure lasciare che il software agisca automaticamente. Un’altra sezione consente di applicare una decina di filtri colore come ad esempio Vivido, Metallico o Noir. Infine sono messi a disposizione tutti gli strumenti per gestire un eventuale ritaglio, anche con proporzioni standard. Non mancano poi le estensioni di app come Pixelmator o applicazioni esterne, come Photoshop.

foto per macos condivisione

Condivisione

Il menu Condividi consente di condividere con amici o conoscenti foto o direttamente album interi. Volendo si può pubblicare anche direttamente su Facebook e Twitter, oppure anche con altri siti che offrono estensioni per lo sharing.

Progetti

La sezione progetti consente invece di realizzare fotolibri, stampe professionali da incorniciare, siti web e qualsiasi idea creativa anche grazie alle estensioni di altri sviluppatori come Motif, Mimeo Photos, Shutterfly, ifolor, WhiteWall, Mpix, Fujifilm e Wix.

Pubblicato il 30 Luglio 2022
Dario d'Elia
Dario d'Elia

Sono nato nel 1974, esattamente nel momento in cui l'era digitale stava iniziando a varcare i confini dei laboratori per entrare nelle case. Risale proprio a quel periodo uno dei primi microcomputer: il "famoso" IMSAI 8080, che Matthew Broderick usò nel 1983 per violare il supercomputer del Norad nel film "Wargames". Ecco, sono cresciuto in quel periodo di transizione e...Leggi tutto

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