Apple potrebbe decidere di investire in OpenAI

L’intelligenza artificiale sta rapidamente diventando il fulcro dell’innovazione tecnologica, soprattutto nel settore mobile, popolato da sempre più smartphone equipaggiati con varie funzioni AI. I giganti della tecnologia ne sono chiaramente al corrente, ed Apple non è da meno. Pochi mesi fa, l’azienda di Cupertino ha deciso di fare il grande passo, svelando una serie di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale, alcune delle quali realizzate in collaborazione con OpenAI, la società che cura lo sviluppo di ChatGPT.

Ora, nuove voci suggeriscono che Apple potrebbe essere pronta a intensificare questa partnership, puntando a un investimento significativo in OpenAI. Quest’ultima è attualmente in trattative per raccogliere diversi miliardi di dollari in un nuovo round di finanziamenti, un’operazione che potrebbe far lievitare la valutazione di OpenAI a oltre 100 miliardi di dollari.

Apple

Un recente rapporto indica che Apple e Nvidia, la società leader nella produzione di chip, stanno negoziando per prendere parte a questo investimento. Se confermata, questa mossa strategica rafforzerebbe il legame di Apple con un attore chiave nel competitivo panorama dell’AI, consentendole di avanzare in modo deciso in un settore in continua evoluzione.

Microsoft, già uno dei principali investitori in OpenAI, sembra intenzionata a incrementare ulteriormente la propria partecipazione. Il rapporto con OpenAI, infatti, rimane cruciale per entrambe le aziende, nonostante la concorrenza crescente e l’evoluzione delle partnership.Gli importi esatti che Apple, Nvidia o Microsoft potrebbero investire non sono ancora stati resi pubblici. Finora, Microsoft ha mantenuto il ruolo di principale investitore strategico in OpenAI, con una quota del 49% dei profitti della startup, dopo aver iniettato 13 miliardi di dollari dal 2019.

Nvidia, dal canto suo, ha una lunga e consolidata relazione con OpenAI, essendo uno dei principali fornitori globali di chip per l’intelligenza artificiale. OpenAI è, infatti, uno dei maggiori clienti di Nvidia, utilizzando decine di migliaia dei suoi chip per addestrare i suoi avanzati sistemi, incluso ChatGPT.

Se Apple decidesse di investire in OpenAI, si tratterebbe di una scelta piuttosto atipica per l’azienda. Storicamente, Apple ha preferito evitare investimenti in startup, concentrandosi invece sul finanziamento di partner di produzione per assicurarsi una fornitura costante di componenti per i suoi dispositivi. Quelle che abbiamo appena riportato sono al momento mere speculazioni: bisognerà vedere se la realtà è effettivamente quella anticipata dai rumors.