6 consigli per migliorare la privacy su WhatsApp

WhatsApp è l’app di messaggistica istantanea utilizzata in tutto il mondo. Ha cambiato il modo di conversare con amici e parenti rendendoci in alcuni casi schiavi dell’immediatezza. Controlliamo l’ultimo accesso, se il messaggio è stato recapitato e letto, chi ha visualizzato le nostre Storie. Nel tempo si è evoluta al punto che ormai è anche possibile trasferire le chat da Android a iPhone e viceversa utilizzando un metodo ufficiale. Parallelamente sono aumentate anche le opzioni per proteggere la privacy su WhatsApp.

Alcune probabilmente le utilizzate già, altre invece le ignorate. In questo articolo, vi forniremo 6 consigli per migliorare la privacy su WhatsApp.

1. Accedere a WhatsApp con i sistemi biometrici

Gli smartphone attuali integrano tutti dei sistemi di sblocco biometrici come il riconoscimento delle impronte digitali o del volto. Per chi ha iPhone, sarebbero il Face ID e il Touch ID come su iPhone SE 2022.

iPhone SE con Touch ID

Oltre che per bloccare l’accesso allo smartphone, potete utilizzarli anche come protezione per l’accesso a WhatsApp.

• Andate nelle Impostazioni di WhatsApp (a partire dai tre puntini in alto a destra)
• Selezionate Account e poi Privacy
• Abilitate Sblocca con impronta digitale se avete uno smartphone Android o Blocco schermo se avete un iPhone
• Confermate l’impronta digitale o il volto
• Selezionate dopo quanto tempo dovrà abilitarsi una volta chiusa l’app tra Immediatamente, Dopo 1 minuto oppure Dopo 30 Minuti.

Una volta impostato, l’app si aprirà solamente dopo aver riconosciuto il volto o l’impronta registrati. In questo modo, solo voi potrete accedere.

2. Nascondere l’anteprima dei messaggi

Le anteprime dei messaggi sono una funzione molto utile per visualizzare e rispondere al volo a un messaggio, ma possono anche essere viste da occhi indiscreti. Potete sfruttare l’opzione che permette di nascondere l’anteprima. Riceverete la notifica ma non vedrete il contenuto del messaggio.

Per nascondere l’anteprima dei messaggi:

• Dalle Impostazioni selezionate la voce Notifiche
• Disabilitate la voce “Usa notifiche a priorità alta” sia nel menu Messaggi che nel menu Gruppi (su iPhone dovrai disabilitare Mostra notifiche).

3. Bloccare l’inserimento nei gruppi

Sarà capitato di essere inseriti in una chat di gruppo dove proprio non volevamo esserci. Che sia perché non abbiamo interesse o semplicemente perché non vogliamo condividere il nostro numero con degli sconosciuti, sappiate che è possibile bloccare l’inserimento nei gruppi in maniera automatica. Infatti, sempre a partire dalle impostazioni, potete scegliere quali contatti possono aggiungervi ai gruppi. La scelta è tra:

• Tutti: vi potrà aggiungere chiunque abbia il vostro numero anche se non fa parte dei vostri contatti memorizzati
• I miei contatti: potranno aggiungervi solo chi è nella vostra rubrica
• I miei contatti eccetto: potrete impostare delle eccezioni e inserire così alcuni contatti in una sorta di blacklist.

In caso di limitazioni riceverete un messaggio privato dall’amministratore che vi invita a far parte del gruppo. Se non siete interessati, basterà ignorare il messaggio.

Il percorso da seguire è: Impostazioni – Account – Privacy – Gruppi.

4. Utilizzare i messaggi effimeri

Nella sua evoluzione, WhatsApp ha introdotto anche i messaggi effimeri che sono messaggi che si autodistruggono dopo un periodo di tempo prestabilito. In questo modo, non dovrete preoccuparvi di cancellare eventuali chat che volete tenere segrete. Si elimineranno da sole. È possibile scegliere la durata di vita delle conversazioni: 24 ore, 7 giorni o 90 giorni. Inoltre, potete decidere di attivare il timer di autodistruzione per tutte le nuove chat individuali.

Se invece volete attivarlo per le chat già presenti, seguite questi passaggi:

• Aprite la conversazione che vi interessa e cliccate sui tre puntini in alto a destra
• Selezionate Messaggi effimeri e scegliete la durata.

Per disattivarla potete seguire lo stesso percorso.

5. Usare l’autenticazione a due fattori

L’autenticazione a due fattori è una funzione che dovremmo attivare su qualsiasi servizio utilizzato, laddove disponibile. È uno strumento di sicurezza che ci aiuta a tutelare i nostri account da malintenzionati e da chiunque voglia accedere ai nostri account per spiare le nostre attività o rubare dati. Se avete attivato l’autenticazione a due fattori su WhatsApp, verrà richiesto l’inserimento del PIN scelto da voi ogni volta che registrerai il tuo numero di telefono su WhatsApp.

In altre parole, se qualcuno volesse installare l’app e accedere a WhatsApp con il tuo numero di telefono, non potrà farlo perché avrà bisogno del codice PIN.

Per attivare l’autenticazione a due fattori su WhatsApp:

• Andate nelle Impostazioni
• Scegliete Account
• Cliccate su Verifica in due passaggi
• Cliccate su Attiva e scegliete il PIN di 6 cifre a vostro piacimento
• Inserite la mail che verrà utilizzata per resettare il PIN qualora doveste dimenticarlo.

6. Nascondere ultimo accesso, foto profilo e spunte blu

Le spunte blu di WhatsApp non hanno bisogno di presentazioni. Per essere ironici, ci hanno tolto la libertà di poter mentire dicendo “non ho letto il tuo messaggio”. Tuttavia, anche a questo c’è una soluzione. Su WhatsApp possiamo nascondere l’orario del nostro ultimo accesso, la conferma di lettura (le spunte blu), l’immagine di profilo, lo stato e le informazioni di contatto.

Il menu dal quale abilitare e disabilitare queste funzioni è lo stesso:

• Andate nelle Impostazioni
• Scegliete Account
• Cliccate su Privacy

Qui troverete le opzioni per l’ultimo accesso, l’immagine di profilo, le informazioni, lo stato e la conferma di lettura.

• Ultimo accesso, immagine di profilo e informazioni possono essere resi visibili a Tutti, I miei contatti, I miei contatti eccetto e Nessuno
• Lo Stato può essere reso visibile a I miei contatti, I miei contatti eccetto o solo a una selezione di contatti scegliendo “Condividi con”

La conferma di lettura potrà essere semplicemente attivata o disattivata. Ricordate che le limitazioni che impostate per gli altri valgono anche per voi. Se, ad esempio, avete tolto le spunte blu per tutti, neanche voi potrete sapere quando i vostri contatti hanno visualizzato il vostro messaggio.