Meta Orion: gli occhiali AR di Meta sono realtà

Meta è tornata a far parlare di sé presentando varie novità nel corso dell’attesissima conferenza Meta Connect 2024. Uno degli annunci più rilevanti fatti dall’azienda diretta da Mark Zuckerberg riguarda i nuovi occhiali per la realtà aumentata Orion. A giudicare dalla loro presentazione, questi occhiali (dal peso inferiore ai 100 grammi) introducono un concetto di tecnologia immersiva non invasiva alquanto interessante, che potrebbe in un qualche modo riscrivere il settore AR/VR. Gli occhiali Orion AR, combinando un’avanzata intelligenza artificiale a input basati su tracciamento oculare, comandi vocali e controllo gestuale, costituiscono una soluzione interessante per integrare la tecnologia in praticamente qualsiasi ambito della vita quotidiana.

Anche se attualmente sono ancora in fase prototipale, Zuckerberg ha descritto Orion AR come il modello di occhiali più avanzato mai sviluppato. Questi appaiono come un paio di normalissimi occhiali (con una montatura un po’ troppo ingombrante a dire il vero), che nascondono un sistema di realtà aumentata che sovrappone ologrammi al mondo reale, permettendo una perfetta fusione tra ambiente fisico e digitale. L’interfaccia è intuitiva e supporta l’uso di un bracciale EMG per l’interazione con l’interfaccia tramite i movimenti delle mani, oltre a supportare input con comandi vocali e movimento degli occhi, garantendo un’interazione fluida e senza distrazioni.

Il progetto Orion, tuttavia, è ancora lontano dal decollo: la commercializzazione su larga scala, infatti, non potrà avvenire se prima non verranno risolti alcuni problemi relativi ai costi elevatissimi per la loro produzione (che si attesta sui 10 mila dollari per ogni esemplare di Orion).

Interfaccia Orion

Meta, tuttavia, non si ferma solo a Orion. Nel frattempo, l’azienda continua a puntare sui Ray-Ban smart, implementando nuove funzionalità per migliorare l’esperienza utente e aumentare il loro appeal sul mercato. Inoltre, Zuckerberg ha svelato il Meta Quest 3S, un visore VR ottimizzato per la realtà virtuale che sarà disponibile a partire da ottobre a un prezzo di partenza fissato a 329,99 euro.

Sul fronte dell’intelligenza artificiale, Meta AI sta rapidamente guadagnando terreno come uno degli assistenti vocali più avanzati, grazie a funzioni innovative come il doppiaggio automatico dei video e collaborazioni con voci di celebrità di Hollywood. Il futuro di Meta, quindi, si sta delineando come un’armoniosa fusione tra realtà aumentata e intelligenza artificiale, con un forte impatto anche sui mercati finanziari.