Sabrent Rocket Nano Rugged a partire da 118,99 €

Sabrent Rocket Nano Rugged è un SSD portatile dalle grandi capacità di resistenza. Questo dispositivo segue il successo della versione interna della stessa linea, vale a dire il Sabrent Rocket NVMe, per convertire la velocità e l’affidabilità di questa gamma di SSD in formato portatile esterno. Partendo dalle caratteristiche di base, si parla in questo caso di una memoria M.2 esterna, dotata di uno spazio di archiviazione variabile da un minimo di 512 GB e fino ad un massimo di 2 TB. Uno degli aspetti più importanti di questo modello, come anticipato, è la grande resistenza. Sabrent Rocket Nano Rugged, infatti, è dotato di una copertura esterna con certificazione IP67. Ciò significa che l’SSD è resistente all’immersione completa in acqua fino a 1 metro e per una durata massima di 30 minuti. La cover rugged, inoltre, protegge il dispositivo dall’ingresso di polvere e dalle cadute da un’altezza massima di 1 metro. Per quanto riguarda le prestazioni, l’SSD raggiunge gli standard degli M.2 interni con tecnologia NVMe, con una velocità massima in lettura di 1000 MB al secondo. Per poter garantire simili prestazioni, Sabrent Rocket Nano Rugged utilizza una connessione USB 3.2 con cavo USB-C, adattabile ad una classica porta USB-A tramite cavo in dotazione. Un altro punto di forza del prodotto è la compatibilità nativa sia con Windows, sia con Mac OS. Grazie al collegamento plug and play, inoltre, non sono necessari driver aggiuntivi per tutti i sistemi operativi. Allo stesso modo non è necessaria un’alimentazione esterna, in quanto l’SSD prende la corrente necessaria direttamente dal bus USB.

Sabrent Rocket Nano Rugged in pillole:

• SSD portatile con copertura rugged
• Certificazione IP67 con protezione da acqua e polvere
• Velocità in lettura fino a 1000 MB al secondo
• Connessione USB 3.2 con doppio cavo USB-C/USB-A

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto