Xiaomi è un'azienda cinese che vanta una presenza ufficiale nel nostro paese. Anche con un negozio aperto a Milano, inaugurato nel 2018. I suoi prodotti low-budget —
RedMi e
RedMi Note, — sono molto apprezzati. E', però, con telefoni del calibro di
Xiaomi Mi Mix 2 che l'azienda si è fatta un nome. Componenti hardware di ultima generazione, prima riservati solo di chi poteva impegnare cifre importanti, sono diventati molto più accessibili. Prendiamo Xiaomi Mi Mix 2 64 GB, ad esempio. Il suo prezzo si può, tranquillamente, paragonare a quello di un cellulare di fascia media di un brand concorrente. Nonostante questo, dispone di uno schermo da
5,99 pollici di diagonale e
2160 x 1080 pixel di risoluzione, che occupa quasi integralmente la superficie totale del frontale. Al sui interno, troviamo un processore Snapdragon 835 Qualcomm e ben
6 GB di memoria Ram. Lo storage ammonta, per questa versione, a 64 GB. E' il taglio inferiore, perché lo stesso telefono può offrire 128 GB, o perfino 256 GB di spazio per archiviare i propri dati. Nel retro del corpo in ceramica, si vede il lettore di impronte digitali, posto in corrispondenza del punto in cui cade con naturalezza il dito indice dell'utilizzatore del telefono. Poco più in alto, troviamo la lente della fotocamera posteriore da
12 MP, dotata di stabilizzatore ottico-digitale a quattro assi e flash bicolore. La fotocamera frontale scatta, invece, a cinque megapixel di risoluzione, proponendo 36 profili diversi profili bellezza per i selfie. Il telefono supporta la connessione
Wi-Fi a 2,4 GHz e 5 GHz, nonché quella wireless diretta.