Le app migliori per imparare le lingue

Imparare una nuova lingua al giorno d’oggi è molto più semplice: oltre a corsi online ed esperienze da vivere sul campo all’estero, è possibile affidarsi a innumerevoli soluzioni, diverse dai classici manuali di grammatica. Un modo semplice, gratuito e interattivo, adatto a stimolare la mente, è l’utilizzo di app per imparare le lingue. Negli store presenti su smartphone, tablet e PC la scelta è sempre più ampia: in base alla lingua che si desidera apprendere ci si può orientare verso una scelta piuttosto che un’altra.

Queste applicazioni mirano a trasmettere conoscenze non solo legate al lessico e alla grammatica corretta per esprimersi, ma suggeriscono anche slang comuni, accenni di cultura e usanze tipiche dei territori che parlano in una determinata lingua. Questo favorisce un apprendimento dinamico, che non annoia e coinvolge l’utente nell’ascolto e nella comprensione dei dialoghi.

Per chi ha poca dimestichezza è importante conoscere le varie alternative disponibili: molte app offrono lezioni gratuite per livelli da principiante, proponendo acquisti in-app o abbonamenti per avanzare con la difficoltà e passare ai livelli successivi; altre sono totalmente gratuite e fruibili da diversi dispositivi creando il proprio account. Altre ancora invece sono strutturate in piccole lezioni abbinate a esercizi da svolgere per argomento, in modo tale da fissare i concetti appresi e applicarli in situazioni realistiche. Essendo il catalogo dedicato alle app per le lingue molto vasto, orientarsi può risultare complesso: vi proponiamo quindi le migliori opzioni disponibili online.

• Duolingo
• Babbel
• Rosetta Stone
• Memrise

Duolingo

L’app di Duolingo è tra le più conosciute online: è disponibile su tutti gli app store e propone lezioni molto generiche, a 360 gradi. Dalla grammatica alla comprensione del testo, passando per la pronuncia delle parole e la fonetica: tutto ciò che è necessario conoscere di una lingua è a disposizione in un’unica applicazione. Per rendere più interattiva possibile la propria esperienza con lo strumento, inoltre, le lezioni sono progettate per apparire come delle sfide: l’utente deve completare gli esercizi cercando di non commettere nessun errore per guadagnare il punteggio massimo e sbloccare i livelli successivi.

Duolingo è una delle applicazioni più conosciute per imparare nuove lingue

L’app inoltre, molto utilizzata per l’apprendimento dell’inglese, offre 35 lingue tra cui scegliere, come quella spagnola e quella francese. La versione base dell’app Duolingo è gratuita, mentre Duolingo Plus ha un costo di 7 euro al mese per usufruire dell’app senza annunci pubblicitari e per accedere a ulteriori quiz di apprendimento.

Babbel

Anche per Babbel parliamo di un nota applicazione per apprendere le lingue straniere. Tramite quest’ultima è possibile svolgere esercizi di grammatica, lezioni di pronuncia e fonetica, destreggiandosi tra 14 lingue offerte dalla piattaforma, tra cui inglese e cinese. Per utilizzare l’app è necessario sottoscrivere un abbonamento con prezzo variabile in base alla durata: se si sceglie il pacchetto di 3 mesi, il costo è di 11,99 euro.

L’applicazione n.1 al mondo per le lingue straniere

Per coloro che vogliono concentrarsi sull’apprendimento della pronuncia, sono presenti esercizi con riconoscimento vocale, utili a comprendere dove porre gli accenti e come affrontare una conversazione senza commettere errori di pronuncia. Babbel offre anche un servizio per la traduzione istantanea degli slang più comuni.

Rosetta Stone

Rosetta Stone propone un assortimento di 25 lingue tra cui scegliere: l’app è gratuita, ma è necessario fare degli acquisti in-app per sbloccare alcuni contenuti premium e corsi avanzati. Attraverso gli esercizi proposti si apprendono nuovi vocaboli, le basi della grammatica e l’esatta pronuncia delle parole, grazie anche in questo caso al riconoscimento vocale. Inoltre, per ogni lingua è possibile imparare i vocaboli specifici da utilizzare in situazioni particolari come viaggi d’affari, presentazioni e prenotazioni di hotel e ristoranti, applicando quindi la lingua scelta a casi concreti e verosimili.

Interfaccia grafica dell’app Rosetta Stone

Per accedere a tutti i contenuti, gli utenti devono pagare 15,99 euro al mese per un abbonamento di 3 mesi (che comprende una sola lingua), 10,50 euro al mese per un abbonamento di 12 mesi (che consente di apprendere tutte le lingue della piattaforma senza limiti) o 199 euro per un abbonamento Lifetime.

Memrise

A differenza delle altre applicazioni in circolazione, Memrise non utilizza le classiche lezioni con esercizi e frasi da completare per insegnare ai propri utenti le lingue straniere, ma sfrutta la memorizzazione visiva. Il metodo scelto si basa sulla visualizzazione di immagini a cui devono associare delle parole: in questo modo l’apprendimento è più veloce e divertente. Memrise è focalizzata sulla lingua inglese ed è gratuita, permettendo di imparare fino a 44 parole nuove ogni ora.

Memorizzare visiva utilizzata dall’app Memrise

Le voci madrelingua selezionate mirano a favorire un migliore apprendimento in fase di ascolto, influendo anche sulla pronuncia dei vocaboli. L’applicazione propone anche degli abbonamenti: il Premium sblocca funzioni esclusive, al prezzo di 6,99€ al mese, 24,99€ all’anno o 99,99€ per un abbonamento a vita.