Forno a microonde: quali cibi si possono cucinare e quali no?

In un mondo in cui siamo sempre di corsa e il tempo è prezioso, il forno a microonde è senza dubbio uno dei migliori alleati che possiamo avere in cucina.

Oltre a riscaldare e scongelare cibi, infatti, offre tantissime potenzialità e permette di realizzare praticamente ogni genere di ricetta risparmiando tempo ed energia. Tra i suoi vantaggi, oltre alla semplicità di utilizzo, ci sono infatti anche consumi energetici contenuti e tempi di cottura molto brevi. Ovviamente non può sostituire in tutto e per tutto il piano cottura e il forno elettrico, tuttavia può essere sfruttato per tantissime preparazioni.

In questo articolo cerchiamo di fare una panoramica il più possibile esaustiva su cosa si può cucinare con il forno a microonde (e cosa invece proprio non possiamo fare!).

• Quali cotture si possono fare al microonde?
• Cosa si può cucinare nel microonde?
• Cosa non si può fare nel forno a microonde?

Quali cotture si possono fare al microonde?

A seconda del modello di forno a microonde che avete o che acquisterete, le tipologie di cottura disponibili possono variare, tuttavia oggi la maggioranza degli apparecchi consente di cuocere oltre che riscaldare e scongelare ogni genere di alimento.

• Cottura ventilata. Questa funzione è quella di base di cottura di ogni forno a microonde e riproduce quella che si ottiene nel forno elettrico tradizionale. In pratica, viene generata un corrente di aria calda che, diffondendosi in modo omogeneo all’interno della cavità, permette di cuocere i cibi in modo rapido.
• Cottura crisp. Alcuni modelli sono dotati della funzione crisp o dual crisp (a seconda del brand può avere nomi diversi): utilizzando l’apposito piatto doratore (o piatto crisp), i cibi avranno una perfetta croccantezza all’esterno (sia sopra che sotto, a differenza del classico grill che permette di gratinare solo sopra) e resteranno morbidi all’interno. Si tratta della modalità che riproduce la funzionalità del forno elettrico statico.
• Cottura grill. I forni a microonde che dispongono della modalità grill sono dotati di una griglia simile a quella che troviamo nei forni elettrici tradizionali, posizionata in alto. Il calore che proviene dall’alto permette di gratinare i cibi e ottenere una deliziosa crosticina esterna.
• Cottura combinata. Per alcune tipologie di piatti può essere molto utile una cottura combinata, ovvero quella che sfrutta contemporaneamente la modalità di cottura ventilata e quella grill o crisp. I modelli di microonde con cottura combinata sono un po’ più costosi ma anche molto più versatili.
• Cottura al vapore. Alcuni modelli di forno a microonde sono dotati della specifica funzione a vapore, ma se non ce l’hanno non è un grande problema: esistono infatti degli appositi contenitori in plastica con vaporiera che potete utilizzare scegliendo la cottura ventilata.
• Vasocottura. Questa tecnica di cottura è molto salutare, semplice e gustosa e il forno a microonde si rivela l’apparecchio ideale per le preparazioni in vasocottura. Non serve un modello o una tipologia particolare perché basta utilizzare gli appositi vasetti impostando la modalità di cottura classica.

Insomma, i metodi di cottura al microonde sono davvero tanti e ci permettono di sbizzarrirci in cucina senza mai accendere nemmeno un fornello! La frittura è l’unica modalità di cottura che non vi consigliamo perché non riuscirete mai a ottenere lo stesso risultato, tuttavia potete provare qualche ricetta (per esempio cotolette, patate fritte o cibi in tempura) utilizzando la funzione crisp o la funzione grill.

Cosa si può cucinare nel microonde?

E adesso che conosciamo tutte le modalità di cottura che ci permette di ottenere un buon forno a microonde, entriamo nel dettaglio delle ricette e degli alimenti che possiamo preparare con questo versatile elettrodomestico. La lista è praticamente infinita.

Ovviamente non tutte riusciranno al meglio ma vale la pena sperimentare perché i tempi di cottura sono davvero brevi e la semplicità di preparazione è massima!

• Verdure di ogni genere. Potete utilizzare la cottura ventilata oppure quella al vapore, utilizzando l’apposito contenitore. Alcune varietà di ortaggi saranno ottimi anche in vasocottura.
• Carne, in particolare quella di pollo e tacchino che si mantiene ben tenera. Si può optare per cotture di lunga durata in modalità combinata o ventilata, per esempio stufati o spezzatini, ma anche per dorare dei filetti impanati o per realizzare degli ottimi arrosti, in modalità crisp.
• Pesce. Proprio come per la carne, potete cuocere filetti di pesce ma anche crostacei e frutti di mare sfruttando anche la cottura al vapore, oltre che quella tradizionale.
• Riso e altri cereali come farro, orzo o miglio. Basta metterli in un contenitore apposito con dell’acqua e far partire la cottura ventilata. Alcuni modelli di forno a microonde hanno anche il programma specifico.
• Uova, uno dei cibi che si presta meglio ad essere cotto al microonde e in più modi diversi. Uova strapazzate, in camicia o persino frittate possono essere cotte in pochi minuti.

• Timballi di pasta utilizzando besciamella, ragù e altre salse che legano il tutto. Potete cuocerli direttamente al microonde oppure solo per la parte finale, per ottenere la doratura della crosta. Allo stesso modo potete preparare dei timballi di verdure o dei souffle salati.
• Patate, in mille modi diversi. Sia fritte che lesse che al vapore saranno sempre perfette (ovviamente cambiando modalità di cottura!).
• Dessert, in particolare le torte lievitate riescono benissimo al microonde (anche se ovviamente dovrete utilizzare dei contenitori appositi e non potrete utilizzare tortiere molto ampie). Anche la cioccolata calda e alcune salse dolci sono facilissime da preparare al microonde.
• Frutta cotta, per esempio mele e pere, saranno morbide e gustose in pochi minuti di microonde. Potete anche aromatizzarle con le vostre spezie preferite.
• Formaggi, per ottenere delle deliziose fondute o del formaggio tipo tomino.

Cosa non si può fare nel forno a microonde?

Vi sconsigliamo invece di provare a cuocere la pasta al microonde, sia perché non ci sarebbe grande guadagno di tempo sia perché rischiate di farla scuocere e quindi di ottenere un risultato non soddisfacente. Inoltre, come abbiamo visto, la frittura non è l’ideale nel microonde perché non potrete ottenere la deliziosa crosticina croccante tipica dei fritti.

A parte questo, via libera alla creatività e alla fantasia!

Ovviamente controllate sempre il libretto delle istruzioni del vostro apparecchio perché nei modelli più recenti ci sono tante funzioni già preimpostate che vi permettono di ottenere risultati migliori.