Apple starebbe lavorando a una versione dell’app Mappe per Android

Quando Apple ha sostituito su iPhone l’app Google Maps con la propria applicazione Mappe in iOS 6, il colosso di Cupertino ha cercato di colmare fin da subito il “gap” che divideva il suo servizio di mappe da quello della concorrenza ma, almeno per il momento, non ci è riuscito appieno. Stando a quanto riferisce il portale autoevolution, ora la “mela morsicata” potrebbe cercare di recuperare terreno lavorando a una versione dell’app Mappe per smartphone Android.

Attualmente disponibile esclusivamente sui dispositivi Apple, il team di Cupertino avrebbe dunque grandi progetti per il futuro andando a estendere la disponibilità di Apple Maps anche agli utenti di dispositivi non Apple. Un passo significativo in questa direzione in realtà c’è già stato con l’introduzione della versione Beta di Apple Maps per i browser Microsoft Edge e Google Chrome, rendendo il servizio accessibile agli utenti Windows.

Anche se da Cupertino non ci sono conferme ufficiali all’ipotesi di un’app Mappe per Android, questa mossa permetterebbe a quest’ultima di competere ad armi pari con Google Maps, potenzialmente raggiungendo i circa 3,9 miliardi di utenti Android a livello globale.

Apple Maps potrebbe arrivare su Android

Ricordiamo che l’app Mappe di Apple sta cercando di recuperare terreno su Google Maps con l’introduzione di nuove funzionalità. Recentemente, Apple ha implementato informazioni sui trasporti pubblici in tempo reale per Tokyo,  coprendo 20 linee di treni, autobus e ferrovie nella metropoli. Anche con l’imminente aggiornamento a iOS 18, sono state introdotti funzionalità interessanti, come la funzione “Luoghi salvati”, che permette agli utenti di aggiungere destinazioni a un nuovo menu chiamato Libreria, e di annotare informazioni personali sui luoghi salvati.

Un’altra interessante funzionalità in arrivo con iOS 18 è la possibilità di creare percorsi a piedi personalizzati, ideali per escursionisti e amanti della natura. Apple Maps mostrerà mappe topografiche dettagliate per tutti i parchi nazionali degli Stati Uniti, permetterà escursioni offline e offrirà la possibilità di annotare percorsi escursionistici personalizzati. Bisognerà vedere se tutto questo basterà a recuperare il divario che da sempre separa Mappe da Google Maps.