Xiaomi vuole sfidare il Galaxy Z Fold3 di Samsung

Samsung è il marchio da battere nel mercato degli smartphone pieghevoli. Il colosso di Seul ha migliorato anno dopo anno le proprie soluzioni tanto che oggi i nuovi Galaxy Z Fold3 e Galaxy Z Flip3 appaiono più solidi che mai e hanno l’aria di poter davvero conquistare la massa, grazie anche a prezzi sempre più accessibili seppur ancora alti. Tutti gli altri produttori non sono intenzionati a restare fermi e hanno cominciato a muovere i primi passi in questo mercato. È il caso di Xiaomi che – pochi mesi fa – ha svelato Mi Mix Fold che però è rimasto appannaggio del mercato cinese.

Le cose potrebbero cambiare con il suo successore. Secondo quanto fatto trapelare da una fonte, Xiaomi starebbe lavorando al nuovo Mi Mix Fold apportando non pochi miglioramenti. L’intenzione sarebbe quella di commercializzare il suo smartphone pieghevole anche al di fuori del mercato cinese e cominciare a sfidare il Galaxy Z Fold3 di Samsung, dal quale ha preso spunto per il form factor: entrambi gli smartphone, infatti, hanno una chiusura a libro e non a conchiglia come Galaxy Z Flip3.

Galaxy Z Fold3

La prima novità dovrebbe riguardare il display, o meglio, la frequenza di aggiornamento: lo schermo interno guadagnerebbe un refresh rate a 90 Hz (contro i 60 Hz attuali), mentre quello esterno arriverebbe fino a 120 Hz (contro i 90 Hz attuali). Proprio come l’ultima proposta di Samsung, anche Xiaomi starebbe pensando di introdurre la fotocamera sotto lo schermo, anche se non è chiaro sotto quale schermo, se quello esterno o quello interno flessibile.

Aumenterebbe anche la velocità di ricarica che passerebbe dagli attuali 67 W a 120 W, proprio come il nuovo Xiaomi 11T Pro, insomma, si tratterebbe di un’evoluzione dell’attuale Mi Mix Fold più che di un vero e proprio successore. Tutti questi miglioramenti potrebbero rendere il nuovo pieghevole Xiaomi un degno rivale del Galaxy Z Fold3 di Samsung, anche se al momento non ci sono informazioni ufficiali. Non ci resta che attendere!