Swisscom, la principale società di telecomunicazioni elvetica, ha acquisito il del 100% di Vodafone Italia per 8 miliardi di euro. Il fine ultimo di questa acquisizione è integrare Vodafone Italia con un’altra sua controllata nel Bel Paese – ovvero Fastweb – per dar vita a quello che nel comunicato ufficiale è stato definito “un operatore convergente leader in Italia“.
Il closing del progetto, soggetto alle approvazioni regolamentari e di altre autorità competenti (com’è ovvio che sia), non richiederà il voto degli azionisti Swisscom e dovrebbe verificarsi entro il primo trimestre del 2025. Tradotto: se gli enti regolatori approveranno l’operazione, da inizio 2025 Fastweb e Vodafone diventeranno il più grande operatore attivo in Italia. In base a quanto dichiarato nel comunicato, Swisscom potrà continuare a usare il marchio Vodafone per 5 anni al massimo (dopodiché sparirebbe).
La manovra, a detta di Swisscom, porterà benefìci ai consumatori, alle aziende, alla Pubblica Amministrazione e, più in generale, al Paese e al mercato. In che modo? Per i consumatori, i benefìci si tradurranno in una migliore qualità della rete mobile (quella usata per navigare su smartphone e tablet) e anche di quella fissa, grazie alla combinazione della rete proprietaria di Fastweb e del Fixed Wireless Access (FWA) 5G di Vodafone Italia.
Per aziende e Pubblica Amministrazione, invece, come si legge nella nota ufficiale i benefìci riguarderanno “l’accesso a un’infrastruttura cloud all’avanguardia e soluzioni avanzate nel settore della cybersecurity e dell’AI di Fastweb e gli asset mobili di Vodafone Italia, metterà a disposizione dei clienti business un più ampio portafoglio di servizi di connettività e ICT di alta qualità attraverso un unico punto di accesso, accelerando la digitalizzazione delle imprese e della pubblica amministrazione in Italia“.
In ultima analisi, poi, Swisscom prevede anche dei benefìci per la concorrenza e per il Paese in generale. Questo perché la nuova compagnia avrà maggiore resilienza dal punto di vista commerciale, investendo a lungo termine nelle migliori infrastruttura di rete mobile e fissa, al fine di contribuire all’accelerazione della trasformazione digitale dell’Italia.
Margherita Della Valle, CEO di Vodafone Group, ha espresso soddisfazione sulla vicenda affermando: “Unendo Vodafone Italia e Fastweb, creiamo una forte società di telecomunicazioni con un’offerta convergente, ben posizionata per affrontare la concorrenza nel mercato italiano. Allo stesso tempo, stiamo creando l’opportunità di costruire una più ampia partnership commerciale tra Swisscom e Vodafone“.
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