Samsung Galaxy S11 sarà il successore degli attuali Galaxy S10 e Galaxy S10+ e dovrebbe arrivare nel primo trimestre del 2020. I riflettori sono dunque puntati su di lui e la grande macchina dei rumors è già attiva, cercando così di anticipare la scheda tecnica e le novità attese. Tra i più recenti, la possibilità che il nuovo S11 possa essere dotato di una fotocamera da 108 Megapixel e di uno zoom ottico 5x, combinazione che potrebbe permettere di effettuare un ulteriore step evolutivo del comparto fotografico degli attuali smartphone.
Sono ormai passati più di sei mesi dal lancio di S10, mentre il Galaxy Note 10+ rappresenta una versione aggiornata con la famosa S-Pen e l’apposita suite di applicazioni, ma non uno stravolgimento dal punto di vista dell’hardware.
Lo smartphone che seguirà potrebbe invece rappresentare la rivoluzione tanto attesa dagli utenti che usano uno smartphone del colosso sudcoreano, andando letteralmente a stravolgere le linee degli attuali top di gamma.
Tenendo in considerazione che il Galaxy S10+ fa affidamento a un sensore da 12 Megapixel, passare a una fotocamera da 108 Megapixel rappresenterebbe uno step evolutivo non indifferente. Il sensore dovrebbe essere lo stesso ISOCELL Bright HMX montato sul nuovo Mi Mix Alpha, presentato da Xiaomi durante i giorni scorsi. Uno smartphone decisamente unico nel suo genere, tanto da essere praticamente un prototipo in edizione limitata.
Il video pubblicato da Samsung Electro-Mechanics, filiale che lavora proprio sulla produzione dei sensori fotografici, mostra chiaramente il nuovo sensore in azione. Il modulo progettato ha dimensioni di soli 5 millimetri e permette di occupare uno spazio ridotto sullo smartphone. Sappiamo infatti che maggiore è lo zoom ottico, maggiore sarà l’altezza del modulo fotografico relativo, motivo per cui sugli attuali smartphone è stato impossibile superare il valore di 5x. Il sensore da 108 Megapixel sarà anche dotato di stabilizzazione ottica, OIS, decisamente utile viste le capacità di zoom e dunque l’elevata lunghezza focale.
Pubblicato il 8 Ottobre 2019
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