I modelli della serie Samsung Q80T sono tra i televisori 4K tecnologicamente più avanzati messi in commercio dalla casa sudcoreana nel corso del 2020. Certo, i QLED 8K come quelli della gamma Samsung Q950R rappresentano i modelli più avanzati nel campo delle smart TV, ma sul fronte dei televisori con Ultra HD le prestazioni del Q80T hanno pochi rivali. Le tecnologie audio e video presenti sul Q80T uniti all’apprezzato sistema operativo Tizen rappresentano attualmente alcune delle migliori soluzioni tecniche sviluppate sui televisori Samsung e trovano tutte spazio in questo pannello.
Il Samsung Q80T è attualmente disponibile in sei versioni: 49, 50, 55, 65 pollici e ancora da 75 e 85 pollici. Quali che siano le dimensioni del pannello, in ogni caso, questo modello riuscirà a offrire una delle esperienze migliori in termini di resa di immagini e funzionalità su un QLED 4K.
Voto: 9/10
Il design del Samsung Q80T si rivela molto sottile, anche se non quanto alcuni modelli Ultra Slim come quelli visti sulla serie RU7092, ma l’effetto complessivo è quello di un televisore leggero sia nelle forme che nel peso con una profondità minima. A fronte di ciò, questo smart TV è allo stesso tempo un televisore particolarmente resistente.
In termini di connessioni, questo modello ha 4 porte HDMI, una delle quali supporta lo standard eARC e un’altra le caratteristiche dello standard HDMI 2.1, pensato per i videogiochi, permettendo di trasmettere un segnale 4K/120 Hz oltre che HDR10+, VRR e ALLM. Ci sono inoltre due porte USB, due ingressi per antenna e satellite, un’uscita audio ottica, e una porta Ethernet. Manca invece l’uscita jack da 3,5 millimetri. Per quanto riguarda invece le connessione wireless, ci sono sia il Bluetooth che il Wi-Fi.
Il telecomando non ha subito grossi stravolgimenti nel design mantenendo il suo stile elegante e allo stesso tempo funzionale, riproponendo i tasti dedicati all’attivazione di servizi streaming come Netflix e Prime Video. Il sistema operativo, inoltre, supporta tutti i principali assistenti vocali come Bixby (di Samsung), Alexa e l’assistente Google.
Voto: 10/10
In termini di prestazioni, il Samsung Q80T può contare su un nuovo processore Quantum 4K già visto sulla serie Q60T e che sfrutta gli algoritmi di intelligenza artificiale per migliorare l’immagine. Il pannello Ultra HD, dunque, con una risoluzione di 3840x2160px ha una resa eccezionalmente definita. Solitamente uno dei problemi principali con l’upscaling in 4K è che nel passaggio da una risoluzione più bassa a una più elevata, è facile perdere qualità dell’immagine o notare gli effetti applicati per migliorare l’immagine. Nel caso dei Samsung Q80T è quasi impossibile distinguere tra un’immagine nativa in 4K e una di risoluzione più bassa ma upscalata.
Anche la retroilluminazione Direct Full Array presente in questo pannello è una delle tecnologie più avanzate di Samsung e dobbiamo ammettere che la differenza si nota. L’immagine è estremamente brillante, mentre la luminosità è in grado di adattarsi grazie all’intelligenza artificiale.
Come sempre, il banco di prova per la resa video di un televisore 4K è nel formato HDR10+. E il Samsung Q80T, anche in questo caso, ha passato il test. L’immagine raggiunge un livello di brillantezza superiore valorizzando grazie anche al contrasto tutti i colori e allo stesso tempo mantenendo un livello di definizione dell’immagine cristallino. Anche con le immagini in movimento la resa video si è dimostrata particolarmente buona.
Il Q80T offre anche una serie di opzioni pensate per i giochi. Caratteristiche tecniche come la risoluzione 4K e la frequenza di aggiornamento a 120 Hz sono già dei buoni presupposti a cui si aggiungono anche il refresh rate variabile e l’ALLM per ridurre il ritardo tra gli input e la visualizzazione dell’azione su schermo.
Inoltre, una nuova funzionalità audio permette di valorizzare gli effetti sonori durante le fasi gioco, mentre tra le opzioni video dedicate ai giochi c’è l’Extra Motion Clarity che riduce aloni nelle scene più veloci per ottenere anche una maggiore fluidità, a patto però di dover accettare un valore di lag leggermente più alto. In generale, però, riducendo al minimo il post-processing della modalità gioco, questo si mantiene su livelli più che accettabili.
Voto: 9/10
Dal punto di vista audio, gli altoparlanti presenti più il subwoofer riproducono un buon audio tridimensionale con un’amplificazione da 60 W. Anche in questo caso, come nel comparto video, il Q80T offre una serie di funzionalità aggiuntive grazie agli algoritmi di intelligenza artificiale che riescono a raccogliere dati sul segnale sorgente e sull’ambiente. Ad esempio l’Amplificatore intelligente della voce è in grado di rilevare il grado di rumore nella stanza e adattare i livelli delle voci dei film adeguatamente. In maniera simile alle scelte operate da Sony, anche qui troviamo una gestione dell’audio per oggetti sonori con l’Object Tracking Sound (OTS) che permette agli altoparlanti di gestire in maniera più precisa la provenienza dei suoni in ogni singola scena.
In termini di codec supportati, troviamo il supporto per una migliore resa dell’audio su soundbar o altri amplificatori esterni. Purtroppo Samsung non ha ancora aggiunto il supporto al Dolby Atmos per l’audio (scelto, ad esempio, da Philips per la sua serie PUS7505) e al Dolby Vision, anche se si tratta di elementi quasi trascurabili nel contesto della qualità generale che questo pannello riesce a offrire.
Anche in termini di interfaccia e navigazione dei comandi, Q80T ha delle ottime prestazioni garantite dal sistema operativo Tizen, già presente su serie come Q70T, che si conferma uno dei migliori disponibili nel panorama delle smart TV anche se non sempre a livello delle stesse prestazioni di quello Android. Tra le funzionalità più interessanti c’è sicuramente quella Multi View per dividere lo schermo e vedere i contenuti di due fonti diverse come, ad esempio, console e smartphone contemporaneamente.
Voto: 9/10
Senza dubbio il Q80T è una delle migliori serie QLED attualmente disponibili sul mercato. La qualità video è ottima su tutti i tipi di contenuti: da quelli non in alta risoluzione sino ai 4K. Anche l’upscaling, come da tradizione Samsung, si dimostra eccellente tanto che è davvero difficile riuscire a distinguere tra contenuti upscalati e nativi in 4K. L’HDR10+ riesce inoltre a elevare la qualità in maniera ancora superiori con un perfetto bilanciamento dei neri anche nei videogiochi che possono contare su un lag ridotto al minimo e una modalità dedicata. A questo si unisce una qualità audio garantita da quattro parlanti e da algoritmi di intelligenza artificiali che sono in grado di dare una maggiore precisione alle fonti sonore in base alle scene visualizzate. Se siete dunque in cerca di un televisore 4K che sia tra i migliori modelli sul mercato il Samsung Q80T si rivelerà una scelta eccellente.
le funzioni descritte sono disponibili su tutti i formati ?? grazie
Buongiorno Armando,
sì, le funzioni descritte sono presenti in tutte le varianti e dimensioni del Q80T.
Buona giornata! 🙂
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