Recensione Huawei P30, top di gamma equilibrato

Di Valerio Porcu 12 Aprile 2019
Huawei P30

Presentato insieme al P30 Pro, il nuovo Huawei P30 è un po’ più piccolo rispetto al fratello maggiore e ne condivide molte qualità, tra cui il pregio di costare quasi 200 euro in meno. Un risparmio che si riflette in qualità fotografiche minori, ma resta comunque uno smartphone fantastico anche da questo punto di vista.

Fotografia

Voto: 9/10

DXoMark, sito che è ormai punto di riferimento per la valutazione della qualità fotografica, non ha ancora inserito lo smartphone Huawei P30 nella sua classifica. Considerando però la tripla fotocamera (40+16+8 MP) possiamo supporre che otterrà un punteggio almeno vicino ai 109 punti del P20 Pro, il migliore smartphone del 2018 per capacità fotografiche.

Huawei P30

La parte hardware infatti è molto simile. I sensori del Huawei P20 Pro offrono una risoluzione pari a 40+20+8 MP. Guardando all’apertura, abbiamo f/1.8 + f/1.6 + f/2.4 per il P20 Pro di Huawei, e f/1.8 + f/2.2 + f/ 2.4 per lo smartphone Huawei P30. Sulla carta, dunque, il modello del 2018 ha specifiche migliori solo per l’obiettivo grandangolare.

Detto questo lo Huawei P30 Pro ha prestazioni fotografiche eccezionali, più che all’altezza del rivale diretto Samsung Galaxy S10, rispetto al quale offre però uno zoom ottico più potente. Questo smartphone può infatti offrire un ingrandimento 5X senza perdere molto in termini di dettaglio, e offre inoltre una funzione macro davvero convincente. Può inoltre registrare video in 4K/60 FPS di discreta qualità, oppure brevi clip in slow motion a 960 FPS (solo a 720p).  

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Insomma, se avete un budget nell’ordine dei 600-650 euro, questo è il migliore smartphone che possiate comprare in termini di qualità fotografica.

Display

Voto: 8/10

Come sul P30 Pro, anche in questo caso abbiamo un pannello OLED con risoluzione FullHD+ (1.080×2.340, 398 PPI), ma più piccolo: la diagonale è infatti da 6,1″, un dettaglio che rende il P30 un po’ più maneggevole e comodo da usare rispetto al P30 Pro e al suo schermo da 6,47″.

Ancora una volta, è un pannello di altissima qualità: contrasto eccezionale, colori precisi, massima luminosità molto alta e notevole visibilità all’esterno. È uno schermo piatto, mentre il P30 Pro è curvato ai lati; una scelta di design che molti troveranno preferibile.

Design

Voto: 8/10

Lo Huawei P30 è realizzato quasi totalmente in vetro (Gorilla Glass), con una cornice in metallo che gira tutto intorno e conferisce solidità alla struttura. Non c’è il sensore per le impronte digitali, che è integrato nello schermo, ma è presente il jack da 3,5 mm per le cuffie – che invece è stato eliminato nella variante Pro. Se avete un buon paio di cuffie cablate, quindi, forse questo modello è preferibile.

Huawei P30

La fotocamera posteriore sporge in modo evidente dal corpo del telefono, un dettaglio a cui bisogna rassegnarsi. I pulsanti per volume e accensione sono sul lato destro, mentre a sinistra c’è solo lo slot per la SIM e la scheda di espansione in formato NM (Nano Memory). Quest’ultimo è un formato proprietario di Huawei, ed è piuttosto caro rispetto alle normali microSD: una scheda NM da 128 GB infatti costa circa 50 euro. Avremmo senz’altro preferito l’uso di un formato standard, ma visto che lo Huawei P30 parte da 128 GB, probabilmente non saranno molti ad avere bisogno di un’espansione.

Quanto all’audio, Huawei ancora una volta ha scelto di usare un solo altoparlante e di rinunciare quindi al suono stereo. Non è un difetto enorme, ma con uno smartphone del genere avremmo preferito qualcosa di più. Altro piccolo difetto, l’impermeabilità – seppure presente – è solo con certificazione IP53. Un top di gamma di questo tipo, secondo noi, dovrebbe essere un IP68.

Prestazioni e autonomia

Voto:10/10

Nulla da dire su questo aspetto: grazie al processore Kirin 980, ai 6 GB di RAM e all’interfaccia EMUI, lo Huawei P30 è velocissimo. Ha tantissima potenza, che tuttavia non gli impedisce di avere anche un’autonomia molto estesa.

Nei nostri test infatti è durato fino a 27 ore con 5 ore di schermo acceso, davvero tanto. Non dovrete temere di vederlo scarico durante la giornata, anche nei momenti più impegnativi.

Verdetto

Voto: 9/10

Il nuovo Huawei P30 è un telefono convincente sotto ogni punto di vista. Eccezionale per la fotografie, le prestazioni e l’autonomia, non eccelle solo per via dell’audio in mono e la certificazione IP53. Avremmo preferito l’uso di una microSD per l’espansione, invece del formato proprietario Huawei, ma con 128 GB di memoria disponibili non è un vero problema.

Senza alcuni dubbio è uno smartphone di altissima qualità, e considerato il prezzo forse è persino un acquisto migliore rispetto al P30 Pro – che offre solo uno schermo più grande e fotografie ancora migliori, ma non è detto che ne valga la pena.

Il nuovo Huawei P30 da 128 GB è disponibile su Trovaprezzi a partire da 619 euro.

Pubblicato il 12 Aprile 2019
Valerio Porcu
Valerio Porcu

Classe 1976, ha studiato elettronica e letteratura, con una specializzazione in didattica delle lingue. Grazie all’unione della formazione tecnica con quella umanistica, ha sviluppato uno sguardo critico e attento, e la capacità di osservare con attenzione e distacco lo sviluppo tecnologico, sia per i grandi salti evolutivi sia per i piccoli oggetti di uso quotidiano. Uno sguardo maturo che sa...Leggi tutto

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