Recensione Asus Zenfone 9: il top di gamma Android ultra compatto

Il nuovo Asus Zenfone 9 è stato progettato pensando agli utenti in cerca di uno smartphone Android da tenere comodamente in tasca e utilizzare con una sola mano. Le dimensioni ridotte rappresentano il suo tratto distintivo rispetto alla concorrenza, a cui si aggiungono performance da dispositivo di fascia alta.

Il prezzo di listino parte da 799 euro per il modello con 8GB di RAM e 128GB di spazio per l’archiviazione. Si sale a 849 euro per la versione con 256GB di memoria interna, fino ad arrivare a 899 euro se si sceglie la variante con 16GB di RAM e 256GB di spazio per il salvataggio dei dati. Tante le alternative in questo stesso intervallo di prezzo, tra i quali citiamo il Samsung S22 Plus, l’OPPO Find X5 Pro e il Google Pixel 7 Pro.

Nel complesso Asus Zenfone 9 è riuscito a stupirci in questi giorni di prova, mostrandosi sempre fluido e scattante. Mancano alcune feature come la ricarica wireless o la presenza di un teleobiettivo nel set di fotocamere, ma si tratta di piccoli compromessi accettabili se si desidera un dispositivo meno ingombrante.

Asus Zenfone 9: look che fa la differenza

Lo Zenfone 9 vuole fare la differenza rispetto agli altri smartphone Android in circolazione e ciò è evidente sin da quando lo si tira fuori dalla confezione. Il dispositivo è dotato di display Super AMOLED da 5,9’’ con risoluzione FHD+ pari a 1.080 x 2.400 pixel e frequenza di aggiornamento a 120Hz.

Lo schermo ha una luminosità massima pari a 1.100 nits, così da non creare problemi quando si utilizza il device di giorno, ed è protetto da Gorilla Glass Victus. Le dimensioni sono pari a 146,5 x 68,1 x 9,1 mm con un peso di 169 grammi.

Asus Zenfone 9: il retro

Una cornice in alluminio abbraccia la scocca in policarbonato, caratterizzata da una particolare texture che trattiene le impronte offrendo una buona presa. Due grandi oblò sul retro ospitano le fotocamere dell’Asus Zenfone 9, con una leggera sporgenza delimitata da finiture cromate. Libero il lato sinistro, sul lato destro trovano invece spazio il bilanciere del volume, il tasto di accensione e il lettore di impronte digitali.

Il bordo inferiore ospita speaker, carrellino per la SIM e ingresso USB di tipo C mentre sul lato superiore sono collocati il secondo microfono e il jack audio da 3,5 mm. Lo smartphone ha ottenuto la certificazione IP68 e può quindi resistere al contatto con polvere e acqua senza subire danni.

Asus Zenfone 9: esperienza fluida e gestione funzioni equilibrata

Zenfone 9 è equipaggiato con il processore ad alte prestazioni Snapdragon 8+ Gen 1, octa-core che si spinge fino a 3,19GHz, affiancato da GPU Adreno 730. Il sistema si è dimostrato da subito scattante e senza rallentamenti, anche quando abbiamo avviato più applicazioni in contemporanea.

Per la prova è stato utilizzato il modello dotato di 8GB di RAM con il quale siamo passati dalla visione di contenuti in streaming ai videogame senza problemi. Il display si è comportato egregiamente, i colori appaiono brillanti e le immagini scorrono fluide, ma è chiaro che bisogna fare i conti con le piccole dimensioni. Se si cerca un’esperienza immersiva con giochi e video meglio rivolgersi a smartphone con uno schermo più ampio.

Il sistema a bordo è Android 12 con interfaccia ZenUI che si è dimostrata un valido aiuto nella gestione delle funzionalità con alcune soluzioni che ci hanno convinto. Tra queste l’area ZenTouch, accessibile con un tocco sul bordo destro, grazie alla quale è possibile interagire rapidamente con lo smartphone e visualizzare le notifiche, scorrere le pagine web o attivare una serie di comandi utilizzando solo il pollice.

La connettività è costituita da modem 5G, WiFi 6, Bluetooth 5.2, NFC e il già citato ingresso USB di tipo C. Buona l’autonomia che può contare su una batteria da 4.300 mAh in grado di farci superare tranquillamente una giornata di utilizzo.

Zenfone 9 supporta la ricarica rapida a 30W (con caricabatterie incluso in confezione), rimanendo un po’ indietro rispetto ad altri produttori che offrono tecnologie di gran lunga più veloci. È invece assente il supporto alla ricarica wireless, elemento non imprescindibile ma che in questa fascia di prezzo può fare la differenza.

Asus Zenfone 9: scatti nella media, video super stabilizzati

Gli scatti realizzati da Zenfone 9 risultano di buona qualità soprattutto di giorno e in ambienti illuminati. Lo smartphone utilizza una doppia fotocamera principale composta da: sensore principale Sony IMX766 da 50MP con stabilizzazione OIS a 6 assi e autofocus, sensore ultra grandangolare Sony IMX363 da 12MP. Manca dunque un teleobiettivo, un’assenza giustificata date le dimensioni ridotte del dispositivo.

Le foto di giorno appaiono nitide e con colori fedeli. La fotocamera principale riesce a catturare bene i dettagli ed è convincente anche con i soggetti in primo piano a patto che siano ben illuminati.

La modalità notturna ha fornito invece risultati altalenanti, con colori a volte poco naturali e un leggero rumore di fondo. Buona la prova del sensore grandangolare che restituisce panoramiche con colori equilibrati.

La fotocamera frontale monta un sensore da 12MP che ha prodotto selfie soddisfacenti, con l’immancabile effetto bokeh ben realizzato.

Ottimi i risultati con i video che possono arrivare alla risoluzione di 8K a 24 fps. Asus ha scelto di sbalordire dotando Zenfone 9 di un sistema gimbal a 6 assi che consente di ottenere video fluidi e senza vibrazioni anche con soggetti in movimento. Una funzione da tenere attiva quando, ad esempio, ci si riprende mentre si fa sport.

Asus Zenfone 9: a chi si rivolge?

Zenfone 9 può definirsi il dispositivo ideale per chi è alla ricerca di uno smartphone Android compatto e con ottime performance. Grazie al display da 5,9 pollici è possibile utilizzarlo con una sola mano mentre la batteria capiente consente di superare la giornata senza problemi di autonomia.

Poche le rinunce che, come già ribadito, riguardano principalmente il comparto fotografico e la ricarica wireless. Un compromesso tutto sommato accettabile in cambio di una migliore maneggevolezza.

Tante le opzioni disponibili, che includono quattro diverse colorazioni e tre tagli di memoria, grazie alle quali è ancora più semplice individuare il modello più adatto alle esigenze personali.