Patente digitale di guida: cos’è e come scaricarla

La patente digitale di guida consentirà a milioni di cittadini italiani di evitare multe dovute alla dimenticanza del documento che permette di guidare un autoveicolo (o un mezzo adeguato alla propria patente di guida). Inizialmente la patente digitale era attesa per la fine del 2023 ma, per qualche ragione, la sua disponibilità è slittata all’estate del 2024. Tra pochi mesi, quindi, sarà possibile scaricarla tramite l’app dei servizi pubblici IO, gestita dalla società pubblica PagoPA S.p.A. In questo modo verrà aggiunto un nuovo e importante tassello.

• Patente digitale: cos’è
• Patente digitale: come scaricarla

Patente digitale di guida: cos’è e quali vantaggi ha

Come già spiegato all’inizio, la patente digitale di guida è quindi la versione elettronica del corrispondente documento cartaceo – ovvero la “classica” card in plastica che tutti portano con s’è insieme ai propri documenti – e verrà considerata a tutti gli effetti un documento valido.

Ciò significa, in altre parole, che quando entrerà in vigore il provvedimento (fortemente voluto anche dall’Unione Europea per rendere più smart le procedure di emissione e di controllo dei documenti di guida), sarà possibile uscire di casa senza il documento fisico, in quanto questo potrà essere scaricato in versione digitale direttamente sullo smartphone. In questo modo, se si viene fermati dalle autorità di sicurezza per un controllo, sarà possibile esibire direttamente la patente digitale presente su uno dei propri dispositivi mobili riducendo le probabilità di incappare in multe dovute a eventuali dimenticanze.

La patente digitale di guida presenta anche molti altri vantaggi. Tra questi c’è ad esempio la possibilità di emettere la patente a costi ridotti sia in termini economici che ambientali, visto che non sarà più necessario produrre e spedire fisicamente il “pezzo di plastica”. Inoltre, verranno ridotti anche i rischi di perdita e furto del documento e, ultimo ma non ultimo, la nuova patente digitale metterà i bastoni tra le ruote a coloro che tentano la falsificazione del documento in questione.

Naturalmente, l’entrata in vigore della patente di guida digitale non andrà a rendere invalida la patente cartacea, che potrà continuare a essere utilizzata.

Patente digitale di guida: come scaricarla

App IO

Come si diceva nel paragrafo introduttivo dell’articolo, l’arrivo della patente digitale di guida era inizialmente previsto per la seconda metà del 2023 ma, purtroppo, ci sono stati degli slittamenti e, quindi, ad oggi non è possibile scaricarla. Tuttavia, l’arrivo della patente in formato digitale dovrebbe avvenire (speriamo senza ulteriori ritardi) entro il 30 giugno 2024.

A quel punto sarà possibile scaricare il documento. In che modo? Ancora una volta il governo Italiano ha deciso di affidarsi all’app IO, già utilizzata in passato per altre iniziative (come ad esempio la certificazione verde relativa all’avvenuta vaccinazione o guarigione dal COVID-19).

Quando il documento sarà disponibile, potrà essere scaricato in modo semplicissimo dall’applicazione in questione, disponibile sia per smartphone Android (tramite il Play Store) che per iPhone e iPad (tramite App Store).

Una volta scaricata l’app IO, infatti, basterà eseguire l’accesso a quest’ultima tramite lo SPID (il Sistema Pubblico di Identità Digitale) oppure tramite la CIE (ovvero la Carta d’Identità Elettronica). Ad accesso avvenuto, bisognerà aprire la nuova sezione che sarà dedicata alla patente digitale di guida e lì sarà disponibile un QR code che, all’occorrenza, potrà essere scansionato dalle forze dell’ordine per eseguire i controlli del caso, che darà loro accesso diretto a tutte le informazioni circa l’identità della persona che è stata fermata.

Sempre tramite l’app IO, inoltre, sarà possibile controllare il proprio saldo punti della patente, che risulterà aggiornato in real time (per la cronaca, comunque, al momento è già possibile controllare il saldo punti della propria patente accedendo tramite SPID o CIE al Portale dell’Automobilista o all’app iPatente).