Nintendo GameCube è stata una console iconica per gli appassionati della casa di Kyoto e con lei il suo controller, che raccoglieva l’eredità lasciata dalla Nintendo 64, altra piattaforma storica nel mondo degli appassionati e in quello videoludico. Il pad di GameCube è però molto apprezzato grazie alla sua ergonomia ma soprattutto alla sua resistenza. Non molti sanno inoltre che tale controller era compatibile anche con le console successive, caratteristica che ha assicurato una notevole longevità.
“A volte ritornano”, recitava una delle raccolte di storie di Stephen King, una frase che possiamo usare anche in questo caso. Il controller della Nintendo GameCube è infatti stato riproposto in versione Joy-Con per la Nintendo Switch, ovvero l’ultima generazione di console ibrida, pensata non solo per l’uso a casa ma anche per quello in mobilità.
Purtroppo, al momento non ci sono informazioni in merito alla distribuzione ufficiale in Italia, ma non è escluso che possano arrivare in tempi brevi, magari prima del Natale.
Joy-Con che dunque si vanno ad aggiungere alla già grande famiglia di periferiche disponibili per l’ultima generazione di console Nintendo e che aggiungono anche qualche novità. Il pulsante wireless Home consente infatti di richiamare il secondo giocatore e manca il Rumble HD, ovvero il sistema di vibrazione dei Joy-Con tradizionali. Al suo posto verrà usato un altro tipo di feedback che darà un altro volto all’esperienza di gioco.
Nella confezione di vendita ci sarà anche un cavo micro-USB che permetterà di ricaricarli anche senza doverli agganciare alla console. Per il momento l’unica versione disponibile nel mercato statunitense è quella nera e Nintendo non sembra intenzionata a rilasciare altre colorazioni, come per esempio l’iconico viola che caratterizzava la GameCube. Insomma Nintendo Switch rappresenta non solo una console tanto apprezzata, ma un vero e proprio ecosistema continuamente in espansione.
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