Laptop gaming: come scegliere il modello migliore

Sempre più spesso i videogamer incalliti si affidano a laptop al posto dei più comuni desktop, una scelta che solo qualche anno fa poteva essere considerata impensabile, ma che ora grazie a modelli come MSI GP66 Vector o soluzioni ancora più costose come HP OMEN 17-ck1001sl, si fa sempre più sensata.

Complici di questo cambio di mentalità sono sicuramente la miniaturizzazione dei chip e il miglioramento dei processi costruttivi, che di fatto hanno reso sempre più attraenti queste macchine. I notebook vengono sempre più spesso scelti anche per compiti molto gravosi per il processore e per la scheda grafica, non solo nel gaming ma anche per l’utilizzo professionale. Vediamo quali sono le caratteristiche a cui prestare attenzione nella scelta di un laptop gaming che possa essere in grado di soddisfarci per molti anni a venire.

Il giusto display può fare la differenza

Il display può avere un impatto significativo sull’esperienza di gioco e i fattori da considerare, oltre alle dimensioni dello schermo, sono molteplici.
Maggiore è la risoluzione, maggiore è il numero di pixel che appaiono sullo schermo e ciò porta ad avere immagini di qualità migliore. I laptop più recenti possono presentare schermi con risoluzioni fino a 1440p o 4K al posto dello standard precedente 1080p, ma più si sale e più l’hardware dovrà essere prestante. Un altro parametro fondamentale è la frequenza di aggiornamento e anche in questo caso, più elevata è e più le immagini risulteranno fluide e facili da mettere a fuoco.

Molti display nei laptop gaming, come Acer Predator Helios 16 PH16-71, offrono valori sempre più alti e bisognerebbe indirizzarsi a frequenze di aggiornamento di 120Hz o 144Hz (o anche superiori) per ottenere il massimo. Anche le dimensioni dello schermo contano e mai come in questo caso sarebbe bene affidarsi a modelli da 15 pollici o superiori.
Un modo semplice per migliorare l’esperienza gaming con un laptop consiste nel collegarlo a un monitor esterno. Ciò consente di poterlo utilizzare in viaggio con lo schermo integrato, per poi tornare a casa e affidarsi a un display con risoluzione e frequenza di aggiornamento migliore, a seconda di ciò che abbiamo scelto per la nostra configurazione. Quando si considera una simile eventualità bisogna solamente avere l’accortezza di scegliere una CPU e una scheda grafica in grado di supportare parametri superiori a quelli offerti dal display integrato, pena subire vistosi cali nel frame rate e prestazioni inadeguate.

L’hardware va sempre privilegiato

Valgono le medesime considerazioni riportate nella guida relativa alla scelta di un latop per creator, che riproponiamo in parte con alcuni consigli utili maggiormente focalizzati per l’ambito gaming. La CPU (Central Processing Unit) è il “cervello” di un PC e di conseguenza anche di un laptop. Questa invia segnali ai componenti del computer ed elabora le istruzioni veicolate dal software del sistema, pertanto ci sono alcune specifiche da tenere a mente quando si deve scegliere un simile componente.

Le principali sono la velocità di clock (Misurata in GHz), che determina la velocità con cui la CPU recupera ed esegue le istruzioni, e il numero di core. In generale, maggiore è la velocità di clock, più veloce è il cervello del laptop. Una CPU può avere più core, ognuno dei quali agisce come una propria unità di elaborazione individuale. Più core ci sono, più compiti la CPU è in grado di gestire. Abbiamo in commercio modelli multi-core con processori intel come MSI GS77 Stealth, o anche soluzioni AMD come Acer Nitro 5 AN515-46.

Passiamo alla GPU (Graphics Processing Unit), che crea i pixel che formano l’immagine sullo schermo e lavora a stretto contatto con la CPU per produrre frame rate fluidi e giochi ad alta risoluzione. Tutti i laptop hanno una GPU che nella maggior parte dei casi è integrata nella scheda madre, tuttavia qui si parla di latop gaming e tutti i modelli in commercio offrono una GPU di fascia migliore. La maggior parte dei laptop da gaming è facilmente acquistabile con una GPU GeForce GTX, ma non mancano le controparti dotate di scheda Radeon. Le GPU mobile sono generalmente meno potenti delle controparti desktop, anche se il divario è sempre minore man mano che i sistemi di dissipamento evolvono assieme ai processi produttivi.
Non dimentichiamo infine la memoria RAM e lo spazio storage. La prima conta moltissimo, come spiegato nella guida dedicata alla RAM, e nei laptop gaming non dovrebbe mai essere inferiore ai 16GB. Alcuni laptop offrono anche la possibilità di aggiornare la RAM esistente con una versione più veloce in un secondo momento. Lo spazio storage ci consente di poter installare un numero di gioco proporzionale alle sue dimensioni e non è consigliabile stare al di sotto di 1TB. Gli SSD (Solid-State Drive) superano i loro vecchi concorrenti meccanici, gli HDD (Hard Disk Drive), in quasi tutti gli aspetti. Gli SSD sono molto più veloci degli HDD, il che significa che il sistema sarà in grado di caricare file e programmi molto più velocemente, riducendo i tempi di avvio dei giochi e del sistema stesso. Gli SSD inoltre non hanno parti in movimento, il che significa che produrranno meno calore rispetto agli HDD.

Porte e connettività

Chiudiamo con gli ultimi parametri da prendere in considerazione in ordine di importanza, ma che non vanno in ogni caso sottovalutati. Una buona dotazione di porte significa maggiori opzioni di espansione delle funzionalità.

Per collegare un display esterno è necessario avere a disposizione delle porte HDMI e/o Displayport, che sono le soluzioni più comuni. Ci sono tuttavia laptop dotati di tecnologia Thunderbolt 3, che permettono di trasmettere video e audio ai monitor utilizzando lo standard DisplayPort. Questo standard può anche trasferire dati quattro volte più velocemente di USB 3.1 e persino fornire alimentazione.
Le porte USB possono essere utilizzate per collegare mouse, cuffie, dischi rigidi esterni e innumerevoli altre periferiche. I numeri di revisione come 2.0, 3.0 o 3.1 riflettono la velocità di trasferimento dei dati della porta, mentre le classificazioni come “Tipo A” e “Tipo C” si riferiscono alla forma del connettore. La maggior parte dei laptop dispone di un jack per cuffie da 3,5 mm e di porte USB per cuffie e altoparlanti compatibili. Troviamo quasi sempre n jack Ethernet RJ-45 per la connessione a internet. che rappresenta un’ottima alternativa al Wi-Fi quando si è a casa.
Se il laptop che abbiamo deciso di acquistare ha un numero limitato di porte è possibile prendere in considerazione l’utilizzo di un hub USB multiporta o di una docking station, come Lenovo 40B00300EU . Ora avete a disposizione le principali informazioni per procedere all’acquisto del laptop dei vostri sogni.