Il lento processo di digitalizzazione messo in atto nel nostro paese sembra essere arrivato ad un momento cruciale, dato che a partire dal 15 luglio i primi utenti (selezionati a campione), hanno potuto iniziare a caricare i propri documenti come patente, tessera sanitaria e e carta europea per la disabilità all’interno dell’app IO.
Gli utenti interessati da questo test riceveranno una notifica sull’app IO, disponibile al download sul Play Store o su App Store. Chiaramente, per verificare la presenza di tale notifica è necessario che abbiate effettuato l’accesso all’app tramite SPID (ad esempio Poste ID) o CIE (Carta d’Identità Elettronica), in base alle vostre esigenze.
Gli utenti che saranno interessati dal test potranno notare subito l’icona di IT Wallet all’interno della schermata principale dell’app e, facendo tap su di essa, si potrà seguire la procedura guidata per andare a digitalizzare i documenti attualmente supportati, ovvero patente di guida, tessera sanitaria e carta europea per la disabilità.
Questa prima fase di test durerà fino alla fine del mese di luglio, mentre dal prossimo autunno il test verrà ulteriormente espanso interessando un numero maggiore di utenti. Il vero e proprio rilascio per tutti avverrà solo all’inizio del 2025, dove tutti gli utenti avranno la possibilità di poter digitalizzare i propri documenti all’interno di IT Wallet. Inoltre, potranno essere caricati anche altre tipi di documenti, inclusi passaporto, certificato di nascita, tessera elettorale e titoli di studio. Nel 2026, invece, IT Wallet verrà integrato con la piattaforma europea EUDI, che sta per European Digital Identity Wallet, che avrà lo scopo di andare ad uniformare le piattaforme continentali.
Precisiamo subito che i documenti digitalizzati all’interno dell’app IO avranno la stessa validità di quelli fisici, per cui potranno essere utilizzati anche per il proprio riconoscimento con le forze dell’ordine e non solo. Quanti di voi sono a favore di questo epico cambiamento?
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