Spotify è al lavoro per integrare all’interno del suo servizio di streaming musicale un assistente virtuale. A differenza di quelli sviluppati da Google, Amazon o Apple, i comandi riguarderanno la gestione della riproduzione musicale all’interno dell’applicazione. A rivelarlo è stato il team di GSMArena che ha ricevuto una notifica di disponibilità e attivazione su uno smartphone Galaxy S21. Proprio come gli altri assistenti vocali, la parola d’ordine per risvegliarla è semplicemente “Hey Spotify”.
La funzione può essere attivata cliccando sulla notifica che si riceve sul proprio smartphone o successivamente recandosi nelle impostazioni dell’applicazione. Per poterla sfruttare, però, è necessario che l’app Spotify sia aperta e che lo schermo del dispositivo sia acceso. Quindi, l’accesso non è propriamente immediato. Allo stato attuale, è ancora più semplice dire a Google Assistant, Amazon Alexa o Siri di avviare la riproduzione musicale su Spotify piuttosto che utilizzare lo strumento integrato nell’app.
Tuttavia, siamo ancora in una fase embrionale per cui la società ha tutto il tempo per poter apportare i dovuti miglioramenti. Quanto alla politica sulla privacy per l’utilizzo dei dati vocali, Spotify afferma di conservare solo le registrazioni e le trascrizioni delle ricerche che vengono eseguite quando si tocca il pulsante per la ricerca vocale o quando di pronuncia la parolina magica “Hey Spotify”. In altre parole, l’app è continuamente in ascolto ma conserva solo le frasi e i comandi detti dopo aver avviato la ricerca vocale.
Ricordiamo che la funzione di ricerca vocale è stata aggiunto a Spotify Premium nel 2019. Ciò che è in arrivo, dunque, è un ulteriore potenziamento che permetterà all’utente di impartire comandi senza utilizzare le mani ma semplicemente attraverso comandi vocali. Per il momento però non ci sono informazioni sul rilascio a livello globale e stabile della funzione “Hey Spotify”. Nel frattempo, possiamo sfruttare i nostri Google Nest o Amazon Echo per avviare la nostra musica preferita su Spotify utilizzando solo la voce.
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