Quando la maggior parte delle persone sente parlare della modalità desktop su Android, tendono a pensare a DeX di Samsung o forse alla Ready for di Motorola. Infatti, queste due sono tra le implementazioni personalizzate più avanzate attualmente disponibili. Tuttavia, in pochi sanno che esiste una modalità desktop nell’AOSP di Google, che è stata rilasciata per la prima volta con Android 10 in uno stato molto embrionale, principalmente per consentire agli sviluppatori di testare le proprie app in scenari multi-display.
Da quel momento, la modalità desktop è migliorata costantemente, seppur lentamente, e ora può gestire facilmente anche due app affiancate in contemporanea sullo schermo. È possibile aprire più app contemporaneamente utilizzando l’esperienza di finestre multiple, ma ancora con molte limitazioni.
Tuttavia, Google starebbe lavorando sulla sua esperienza desktop Android multi-window e ha già fatto alcuni progressi. Android Authority ha scoperto alcune interessanti novità attraverso l’esplorazione dei flag degli sviluppatori sull’ultima build beta di Android 14 QPR3 2.1.
La nuova esperienza multi-window mostra una nuova barra dei titoli con un piccolo menu che appare una volta toccato il pulsante che compare in cima ad un’app quando viene mostrata a schermo intero. Il menu contiene opzioni per la modalità schermo intero, schermo diviso o modalità freeform. Una volta in modalità freeform, le finestre possono essere trascinate e ridimensionate liberamente, come avviene su un PC.
La funzione “aggancia al bordo“, invece, consente di agganciare una finestra alla metà sinistra o destra dello schermo. È persino possibile saltare l’intero menu e passare direttamente da un’app a schermo intero a una finestra freeform semplicemente tenendo premuto e trascinando il nuovo pulsante in cima ad un’app a schermo intero. Va notato che non ci sono ancora posizionamenti di finestre o scorciatoie da tastiera per l’aggancio rapido e non c’è un vero e proprio launcher desktop.
Questi importanti miglioramenti della produttività e dell’usabilità probabilmente arriveranno insieme ad Android 15. Forse Google potrebbe addirittura promuoverli come parte dell’esperienza Pixel 9 una volta che questi dispositivi usciranno più avanti in autunno. Dopotutto, il gigante tecnologico ha recentemente abilitato l’output del display sulla serie Pixel 8, il che sembra indicare un rinnovato interesse per questa funzionalità.
Le indiscrezioni sui prossimi dispositivi che Google presenterà tra poco meno di due settimane, precisamente il 13 agosto prossimo, sono aumentate esponenzialmente. Questo afflusso di informazioni è attribuibile principalmente al rilascio anticipato
Google ha finalmente iniziato a lavorare sui "Servizi cross-device" per fornire un'esperienza più fluida tra i dispositivi. Poiché sono ancora in fase di distribuzione, potrebbero non essere subito disponibili su tutti i
Google ha già confermato che il prossimo 13 agosto annuncerà la prossima serie Pixel 9, che comprenderà ben quattro modelli, ovvero Pixel 9 (successore del Pixel 8), Pixel 9 Pro, Pixel 9
Scrivi un commento