Pixel 7 e Pixel 7 Pro sono i nuovi smartphone di fascia alta di Google. Arrivati sul mercato, rappresentano un’evoluzione dei predecessori Pixel 6 e Pixel 6 Pro, e sui quali Big-G ha introdotto per la prima volta il processore proprietario Tensor. Non mancano però i miglioramenti, nonostante il prezzo di listino sia rimasto invariato rispetto a quello dello scorso anno (contrariamente a quanto fatto da altri brand, che hanno invece alzato l’asticella del prezzo dei propri smartphone).
Come sempre, diventa difficile riuscire a districarsi tra le caratteristiche tecniche e comprendere quali siano le reali differenze tra un modello e l’altro. In questo articolo, metteremo a confronto Pixel 7 e Pixel 6, sottolineando differenze e similitudini e riflettendo su quale ha senso acquistare oggi.
Lo abbiamo appena detto. Google non ha cambiato il prezzo di listino rispetto allo scorso anno, ma – come spesso accade con l’arrivo di una nuova generazione – Pixel 6 è reperibile oggi a cifre più basse, che lo rendono un ottimo acquisto da fare risparmiando un po’.
Pixel 7 ha un prezzo di listino che parte da 649 euro per la versione 8/128 GB, mentre si sale a 749 euro per la versione con 256 GB di memoria interna. Un posizionamento quasi da fascia media per uno smartphone con caratteristiche da top di gamma. Pixel 6, invece, è oggi acquistabile anche a cifre inferiori a 500 euro.
Non sorprende che il Pixel 7 sia dotato di un display AMOLED, proprio come il Pixel 6. Il pannello è solo leggermente più piccolo (6,3 pollici contro i 6,4 pollici del 6). Questo, insieme alle cornici più sottili, fa sì che Pixel 7 abbia un ingombro leggermente inferiore rispetto al suo predecessore.
Il più grande aggiornamento del display riguarda la luminosità di picco migliorata del 25% per una maggiore visibilità all’esterno. A parte questo, la stessa frequenza di aggiornamento di 90 Hz e la risoluzione Full-HD+ sono le stesse, così come la protezione affidata al vetro Gorilla Glass Victus.
Anche la parte posteriore del Pixel 7 è ripresa dal Pixel 6 con la barra della fotocamera (Camera Bar) che fa contrasto con il resto della scocca, solo che ora è completamente in metallo. Pixel 7 è resistente all’acqua IP68, proprio come il Pixel 6.
Sotto lo schermo c’è il sensore biometrico per il riconoscimento delle impronte digitali su entrambi i modelli, ma solo Pixel 7 può contare sullo sblocco tramite riconoscimento del volto.
Potrebbe essere proprio il processore l’elemento che fa pendere la bilancia verso Pixel 7. Google ha introdotto i propri processori Tensor per la prima volta su Pixel 6. Ora lo ha migliorato e ha integrato la seconda generazione sul nuovo smartphone. Al di là della potenza bruta, i chip sono progettati per funzionare in combinazione con il software – Android 13 in questo caso – e assicurare delle prestazioni di altissimo livello.
Dunque, il nuovo Pixel 7 ha un processore più aggiornato e anche più potente, con miglioramenti sotto ogni punto di vista: migliori capacità di intelligenza artificiale, più efficiente nelle attività quotidiane (incluse la registrazione video e la riproduzione musicale).
Le fotocamere sono praticamente identiche, fatta eccezione per quella dedicata ai selfie. Su entrambi, abbiamo un sensore principale da 50 MP e un sensore ultra-grandangolare da 12 MP. Mentre la fotocamera anteriore passa da 8 MP a 10.8 MP su Pixel 7.
Nonostante le caratteristiche molto simili, il nuovo arrivato promette prestazioni migliori grazie ad alcuni miglioramenti software, soprattutto per quanto riguarda gli scatti con lo zoom (essendo privo di teleobiettivo dedicato). Tuttavia, le prestazioni fotografiche degli smartphone Pixel sono sempre di altissimo livello, per cui non resterete delusi in nessun caso.
I dati tecnici sulla batteria sono differenti: 4.614 mAh per Pixel 6 e 4.355 mAh per Pixel 7. In entrambi i casi, è possibile caricare gli smartphone fino a una velocità massima via cava di 30 watt e a 21 watt in modalità wireless. Tuttavia, i risultati in termini di autonomia dovrebbero essere simili. Quindi, riuscirete a concludere una giornata con un utilizzo medio-intenso senza alcun problema.
Google Pixel 7 e Google Pixel 6 sono due smartphone che offrono prestazioni di altissimo livello, ottime prestazioni fotografiche e un software così come Google l’ha concepito. Senza parlare del grande supporto nel tempo offerto da Big-G, pari a quello offerto da Apple per i suoi iPhone.
Se avete già tra le mani un Pixel 6, vi consigliamo di non passare al nuovo arrivato in quanto non porta con sé grandissime novità e nell’utilizzo quotidiano non sentirete differenze. Se, invece, avete intenzione di passare agli smartphone Pixel, vi consigliamo di puntare su Pixel 7: avrete così a disposizione il meglio della tecnologia che Google offre oggi.
C’è però attualmente una differenza di prezzo tra i due non trascurabile, per cui se volete risparmiare un po’ puntando su Pixel 6, state certi che non ve ne pentirete.
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Ottimo articolo! Chiaro e onesto