Google annuncia i Gem personalizzati: cosa sono e a cosa servono

Tramite un comunicato ufficiale diramato nella giornata di ieri, Google ha annunciato la nuova funzionalità Gem, che promette di rivoluzionare l’esperienza con la sua intelligenza artificiale: Google Gemini. Presentati in anteprima al Google I/O, i “Gem” sono ora disponibili per gli utenti di Gemini Advanced, Gemini Business e Gemini Enterprise.

Questi Gem permettono difatti di personalizzare Gemini, trasformandolo in un esperto “su misura” per qualsiasi argomento specifico, da avere sempre con sé durante le proprie attività utilizzando la tecnologia sul proprio smartphone o computer. Che si tratti di coding, consulenza professionale o supporto creativo, i Gem possono essere personalizzati in base ai propri obiettivi specifici. Basta fornire delle istruzioni, assegnare un nome al Gem e cominciare a interagire con lui.

Per facilitare l’approccio alla novità annunciata, Google ha sviluppato una serie di Gem predefiniti per diversi scenari. Tra questi, un coach per l’apprendimento che aiuterà a comprendere concetti complessi, un generatore di idee per ispirare su temi come feste o regali, un consulente di carriera per supportare nello sviluppo delle competenze professionali, un editor di scrittura per migliorare la qualità dei propri testi, e un partner di programmazione per perfezionare le abilità nel coding. Queste funzionalità sono disponibili su desktop e dispositivi mobili in oltre 150 Paesi e in molteplici lingue.

Inoltre, Google ha annunciato il rilascio di Imagen 3, il loro più recente modello di generazione di immagini, ora disponibile per gli utenti di Gemini su tutte le piattaforme. Imagen 3 stabilisce nuovi standard di qualità, generando immagini impressionanti anche a partire da semplici prompt testuali. Permette di scegliere tra una varietà di stili, come paesaggi fotorealistici, dipinti a olio, etc.

Credit: Google.

Google ha anche introdotto la generazione di immagini di persone, sebbene con limitazioni etiche rigorose. Non è supportata la creazione di immagini fotorealistiche e identificabili di individui, né la rappresentazione di scene inappropriate. Le nuove funzionalità saranno rilasciate gradualmente e l’accesso sarà inizialmente limitato agli utenti di Gemini Advanced, Business ed Enterprise.