Galaxy Fold migliora, ma è ancora fragile

Samsung Galaxy Fold, insieme al Huawei Mate X, sono stati presentati durante il Mobile World Congress di Barcellona tenutosi a inizio 2019, ma da allora sono stati protagonisti di una vera e propria odissea che ha visto fragilità, alcuni difetti costruttivi e continui aggiornamenti per migliorare la situazione.

Proprio per questi motivi, il Galaxy Fold è stato commercializzato solamente qualche settimana fa e adesso è anche passato sotto la lente di ingrandimento dei ragazzi di iFixit, che da sempre, quando viene lanciato un dispositivo importante, come un iPhone, un dispositivo Galaxy o OnePlus, procede a verificarne non solo la solidità costruttiva ma anche la riparabilità.

Il noto portale ha dato al nuovo dispositivo di Samsung un punteggio molto basso, ovvero 2 su 10. Galaxy Fold rimane comunque un dispositivo molto fragile e alcune soluzioni adottate rischiano di danneggiare alcune componenti come il display.

iFixit ha subito sottolineato come ci siano vari punti di accesso, come per esempio la fessura nella parte superiore, che si viene a creare proprio nel punto in cui il dispositivo si piega. Lo spessore è in questo caso di soli 7 millimetri, risultando molto stretta ma avendo comunque lo spazio sufficiente per poter esporre a potenziali intrusioni di granelli di polvere o detriti lo smartphone e dunque danneggiarlo.

Per aprire il dispositivo basta, come avviene su tanti altri smartphone, un po’ di calore, in modo da ammorbidire la colla e staccare il pannello posteriore, oltre che il vetro anteriore. In quest’ultimo caso l’operazione è un po’ più delicata. Dopo aver tolto i due pannelli, ci sarà da rimuovere alcune viti: un aspetto positivo in quanto è molto semplice e grazie al quale si denota la modularità della maggior parte delle componenti. All’interno ci sono due batterie, una da 2135 mAh e l’altra da 2245 mAh.

Lo schermo OLED pieghevole presenta una cornice che si stacca con molta facilità e che porta a qualche preoccupazione per la durabilità. Col tempo e il continuo utilizzo, potrebbe infatti scollarsi. Il display è poi incollato solamente sui bordi esterni: la motivazione è che ciò permette allo stesso di avere un po’ di tolleranza per quanto riguarda l’apertura e la chiusura.

Samsung ha poi esteso lo strato protettivo in maniera molto uniforme, in modo da evitare che venga tolto accidentalmente. Nella parte inferiore il display è invece supportato da due piastre metalliche che però lo rendono piuttosto rigido, aumentandone la fragilità. La cerniera ha ancora qualche piccolo spazio che potrebbe favorire il penetrare di polvere e detriti che porterebbero a un suo danneggiamento.

Samsung ha cercato di risolvere inserendo del nastro adesivo all’interno della cerniera, in modo da evitare che i detriti possano andare a contatto con lo schermo.

Insomma, Samsung Galaxy Fold è stato sì migliorato, ma rimane ancora un dispositivo molto fragile, con molti punti negativi che non ne favoriscono la riparabilità, ma che soprattutto lasciano molti dubbi sulla durabilità.