Mentre attendiamo l’arrivo dei primi smartwatch Fossil con a bordo il nuovo sistema operativo wear OS 4 di Google, l’azienda amplia la gamma Gen 6 svelando gli smartwatch ibridi Fossil Gen 6 Ibrido. Sono smartwatch che coniugano il design degli orologi classici non tralasciando le funzioni smart che solitamente troviamo sugli orologi intelligenti.
Fossil ha portato sul mercato diverse versioni di Gen 6 Ibrido, che si distinguono soprattutto per dimensioni della cassa e prezzo di listino. Si può scegliere tra la variante Machine con una cassa da 45 mm e la variante Stella con una cassa da 40 mm, più indicata per i polsi esili.
I cinturini hanno un attacco da 24 mm e possono essere sostituiti con altri cinturini in pelle, acquistabili separatamente.
I nuovi smartwatch riprendono le linee degli orologi classici con le lancette meccaniche che segnano l’orario. Sono prodotti eleganti e di stile che non rinunciano alle funzioni smart. C’è, infatti, la possibilità di misurare il livello di ossigeno nel sangue SpO2, di monitorare la frequenza cardiaca, di ricevere le notifiche dallo smartphone, di tracciare l’attività fisica e di personalizzare i pulsanti fisici. Fossil parla di un’impermeabilità fino a 3 ATM e di una durata della batteria che va da una settimana a due settimane a seconda del modello e dell’utilizzo.
La nuova generazione di smartwatch Fossil Gen 6 debutta ufficialmente anche in Italia: si tratta degli eredi di Fossil Gen 5 che arrivano nel Bel Paese in diverse versioni. Proprio come i
Fossil ha annunciato la nuova generazione di smartwatch basati su Wear OS. Sono gli eredi dei Fossil Gen 5, annunciati nel 2019. Come da tradizione, assieme alle proposte del marchio Fossil arrivano
Google sembra davvero intenzionata a potenziare il proprio sistema operativo per smartwatch. Tra i marchi che hanno maggiormente dato fiducia a Wear OS, c’è Fossil, che si è affidata alla piattaforma di
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