Per i grandi appassionati di videogiochi Alienware non ha bisogno di presentazioni. Per tutti gli altri, è un marchio storico del settore: furono tra i primi al mondo a intuire che si potessero fare computer portatili dedicati ai videogiochi in modo specifico, e mettere in produzione i primi, costosissimi modelli.
Oggi Alienware è un marchio controllato da Dell, ed è ancora un punto di riferimento. La concorrenza nel frattempo si è fatta molto agguerrita, e ci sono notebook da gioco marchiati Acer, Lenovo, HP, Asus e altri ancora. Alienware, e il suo iconico logo, resta però un punto riferimento e il recente Alienware m17 non fa eccezione. Come da tradizione, costa un po’ più dei modelli concorrenti: lo si trova infatti a non meno di 2.200 euro, che sono molti anche considerando che si tratta di un notebook gaming da 17 pollici. E per di più a quel prezzo avrete la versione “vecchia” con processore Intel di ottava generazione e GPU Nvidia GeForce RTX 2060. Scopriamo insieme che cosa offre in cambio e se ne vale la pena.
Nelle prossime righe faremo riferimento alla variante con CPU Intel Core i9-9980HK, GPU Nvidia GeForce RTX 2080 e 16 GB di RAM, un computer che vi costerà circa 3.600 euro. Riteniamo però che anche le varianti meno potenti siano più che interessanti, anzi forse una RTX 2080 è persino eccessiva con uno schermo 1080p come questo. A parte la potenza bruta, dunque, le altre considerazioni sono valide per ogni Alienware m17.
Design
Voto: 9/10
Alienware (o Dell, se preferite) si è sempre distinta per il design moderno e accattivante dei suoi portatili. Si tratta di prodotti che si fanno notare (anche da lontano), ma anche solidi e ben costruiti. Con il modello in oggetto, poi, l’azienda ha rivisto il linguaggio di design, dando vita a uno dei notebook gaming più belli che abbiamo mai visto. Inoltre è anche più sottile e leggero rispetto al passato: con 2,63Kg e 18,6 mm, è quasi un peso piuma tra i modelli da 17 pollici di questa categoria.
In teoria si può scegliere in bianco oppure nero/grigio, ma in pratica la prima versione è molto difficile da trovare. Peccato perché è probabilmente quella più bella, anche se forse si sporca più facilmente.
Lo si potrebbe definire “elegante”. Molti notebook gaming hanno linee aggressive e colori sgargianti, che ritroviamo anche su questo Alienware m17, che però risulta un po’ meno “chiassoso” rispetto ad altri modelli. È una tendenza che abbiamo notato anche in altri marchi, segno che forse il mondo del gaming sta cambiando orientamento, o forse è solo ciò che pensano i produttori.
Aspetto a parte, Dell ha scelto la lega di magnesio per garantire leggerezza e robustezza allo stesso tempo, una scelta davvero molto apprezzabile e che giustifica almeno in parte il prezzo premium. È senza dubbio un dettaglio che si nota maneggiando questo computer.
Un’altra cosa che si nota sono le grandi prese d’aria, necessarie per espellere il calore generato dal potente hardware all’interno. Inserire un voluminoso sistema di raffreddamento, su un notebook di questo tipo, è obbligatorio ma Dell è riuscita a gestire tale esigenza senza imbruttire l’insieme; un risultato che non tutti riescono a raggiungere con i notebook gaming. Il taglio “industriale” del design, tuttavia, in questo è un tocco positivo.
L’Alienware m17 ha una buona tastiera, che si presta bene anche a lunghe sessioni di scrittura. Un’altra buona notizia, in particolare per chi vuole usare il notebook anche per lavorare, oltre che naturalmente per i videogiochi. L’illuminazione è gradevole, senza mai essere eccessiva, e tutto sommato questo notebook potrebbe stare anche in un ufficio senza risultare fuori posto.
La dotazione di porte è completa: tre porte USB 3.1, jack per le cuffie/microfono, Ethernet e Wi-Fi, oltre che il Bluetooth. Dietro troviamo una porta USB-C Thunderbolt 3, HDMI 2.0 (avremmo preferito 2.1, per il gaming in 4K su uno schermo esterno) e una mini DisplayPort 1.4. C’è anche un connettore proprietario per collegare l’adattatore esterno per schede grafiche desktop, ma bisognerà prendere per forza quello di Alienware (manca ancora uno standard uguale per tutti, per questo specifico accessorio). Altri marchi permettono di collegare una scheda esterna direttamente tramite la porta USB-C, il che rende il notebook un po’ più versatile, ma in generale resta una scelta piuttosto impegnativa, che interesserà a un pubblico abbastanza ristretto.
Prestazioni
Voto: 10/10
L’Alienware m17 è bello da vedere e molto solido. E, com’era prevedibile, ha prestazioni di altissimo livello. Potrete usarlo per tutti i vostri giochi preferiti, e ottenere sempre una grande fluidità. A seconda della versione scelta potreste dover accettare qualche compromesso, ma la versione con RTX 2080 sarà interessante solo per chi prevede di giocare in 4K su uno schermo esterno. Se il vostro obiettivo è giocare con il notebook e il suo schermo 1080p, la versione con RTX 2060 andrà bene per la maggior parte delle persone. Anzi, per qualcuno potrebbe bastare anche l’Alienware m17 con RTX 1650.
Le prestazioni con i giochi che abbiamo provato sono sempre state eccellenti, mai al di sotto dei 90 FPS. Era abbastanza prevedibile, anche perché la risoluzione dello schermo è relativamente bassa e non mette in difficoltà l’hardware. Chi è abituato alle prestazioni delle console resterà a bocca aperta di fronte a un computer portatile con queste capacità.
Vale la pena notare, comunque, che se volete installare i giochi più recenti e sfruttare tutti i dettagli grafici al massimo, pur restando a 1080p la versione con RTX 2080 è forse preferibile, o anche quella con RTX 2070. Considerando quanto costa, tuttavia, crediamo che solo pochissime persone saranno interessate a tale scelta.
Quando non si gioca questo computer è, prevedibilmente, un mostro di potenza. Windows 10 è velocissimo, e se ci installate una distribuzione Linux avrete un sistema davvero fulmineo. È un computer capace di affrontare anche compiti particolarmente impegnativi, come l’editing video o la modellazione 3D.
Batteria
Voto: 6/10
Fino a pochi anni fa portatili come questo avevano un’autonomia del tutto trascurabile, tanto che ci si poteva chiedere perché avessero una batteria, visto che non durava niente.
Oggi le cose vanno un po’ meglio: i notebook gaming hanno batterie che possono durare anche diverse ore, se li usa per il lavoro da ufficio (scrivere documenti, gestire posta, navigare), anche se continuano a “morire” in breve tempo quando si gioca o si fanno attività molto dispendiose in termini energetici.
In generale comunque i portatili gaming da 17 pollici non sono campioni di autonomia, ma questo Alienware m17 fa un po’ peggio dei suoi concorrenti. Messo alla prova con il test di PC Mark 8, che simula attività “lavorative” comprese le videochiamate, si è spento dopo poco meno di tre ore. È molto meno di quanto ci saremmo aspettati da un computer di questo tipo.
In concreto significa che saranno rare le occasioni in cui potrete mettervelo nello zaino e lasciare a casa il (pesante) alimentatore. D’altra parte chi sceglie un notebook da 17 pollici come questo, che sia un modello gaming oppure no, sicuramente non mette la mobilità al primo posto.
Conclusioni
Voto: 9/10
L’Alienware m17 è un notebook eccellente sotto praticamente ogni punto di vista. Se vi interessano soprattutto le prestazioni con i giochi, qui ne avrete in abbondanza, e vi basterà scegliere la variante che più si addice ai vostri bisogni. La buona notizia è che anche il modello meno costoso, quello con grafica Nvidia GeForce RTX 1650, può gestire i giochi piuttosto bene, rinunciando solo a qualcosina in termini di qualità grafica.
Non è, comprensibilmente, un portatile molto facile o comodo da trasportare. Come ogni 17” è piuttosto grande e pesante, e la scarsa durata della batteria significa che dovrete sempre mettere nello zaino anche il pesante caricatore. È tuttavia un computer pensato soprattutto per un uso “stanziale”, con spostamenti davvero occasionali: in questo caso peso e ingombro non dovrebbero essere un gran problema.
Il difetto più rilevante è ovviamente il prezzo: nella versione più economica non potrete averlo a meno di 1.300 euro circa, e probabilmente vorrete almeno la versione con Nvidia GeForce RTX 2060, che alza ulteriormente il costo.
Crediamo che un prezzo così alto sia giustificato non solo per la potenza hardware, ma anche per la ricercatezza del design, la qualità dei materiali, o il fatto che questo notebook si presta molto bene anche ad attività diverse dal gaming. Detto questo, sicuramente ci sono molte persone che preferiscono spendere meno.
Anche perché, dopotutto, ci sono almeno alcuni concorrenti che offrono buona qualità a prezzi più bassi, senza per questo mettere a rischio aspetti importanti, come per esempio l’Asus ROG Strix G731GT.
Si può senz’altro spendere meno, accettando qualche compromesso. Ma se volete un ottimo (per non dire eccellente) notebook da gaming da 17”, i concorrenti dell’Alienware m17 non sono poi così economici.
Tutto considerato, dunque, questo computer è promosso a pieni voti.
Pubblicato il 19 Aprile 2020
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