Già nel 2018 LG ha stupito con un modello particolare di TV OLED: si trattava del modello LG C8, sicuramente uno dei migliori televisori LG e il più interessante dell’anno per rapporto qualità-prezzo. Difficile replicare quel successo, ma l’azienda ci è riuscita con la nuova versione della Smart TV 4K HDR dai neri perfetti: è LG C9.
La nuova serie di TV LG OLED vede anche altri modelli, dotati dello stesso pannello prodotto dal produttore sudcoreano, alcuni con qualcosa in meno, altri con qualcosa in più. Il modello base è l’LG B9, dal prezzo più basso ma con processore meno performante. C’è poi il più costoso E9, che oltre a un design premium incorpora una soundbar con Dolby Atmos. Infine il più costoso di tutti, l’eccezionale W9, una TV sottile come un foglio di carta che prevede tutta l’elettronica esternamente, incorporata in una elegante soundbar.
Anche quest’anno quindi la serie C9, disponibile anche nel grande taglio da 65 pollici, risulta essere quella che riesce ad offrire tanto al prezzo giusto: sono almeno 5 i buoni motivi per cui deve essere acquistata da un appassionato, di cui uno particolarmente importante.
1 – L’elemento differenziante: benvenuto HDMI 2.1
L’adozione di HDMI 2.1 è ciò che distingue questa spettacolare TV da molte altre in commercio, anche se c’è da dire che comunque ci sono anche tante Smart TV Sony o soluzioni Samsung che vale la pena di consultare. Il pannello di C9 è infatti uguale alla versione dello scorso anno, a parte il filtro antiriflesso migliorato, ma la novità più importante è dietro le quinte. La presenza di quattro porte HDMI 2.1 certificate rende questo televisore a prova di futuro, perché riuscirà a sfruttare tutte le migliorie per i contenuti in arrivo, ad esempio sulle console per videogiochi di nuova generazione, che neanche sono state annunciate.
Nel pratico HDMI 2.1 aumenta la larghezza di banda massima non compressa, con un singolo cavo si arriva a 48 Gbps. Consente quindi di gestire contenuti HFR, cioè in 4K a 120 fotogrammi al secondo, l’importantissimo Variable Refresh Rate (VRR) che già funziona su Xbox One X. C’è poi anche il cosiddetto eArc, cioè la gestione di audio loseless, senza la minima perdita di qualità. Insomma con questa importantissima novità si è sicuri di acquistare una TV che supporta già da ora i migliori standard del futuro.
2 – Processore di seconda generazione
Nel 2018 si è visto il debutto del processore Alpha 9, ma con LG C9 arriva la seconda generazione del chip, che consente di avere algoritmi migliorati anche per la gestione del movimento a schermo. Uno in particolare, chiamato OLED Motion Pro, riduce gli artefatti e le fastidiose scie senza diminuire la luminosità. Per fare questo viene usato il cosiddetto “black frame insertion”, cioè l’inserimento di un fotogramma nero a 120 Hz, per una visione molto più fluida di un film o una serie TV.
3 – Ora ci sono i comandi vocali
Grazie al processore migliorato questa TV è più intelligente che mai e offre anche il controllo vocale tramite ThinQ con Google Assistant anche in italiano e Amazon Alexa. Oltre a questo vengono forniti consigli in base ai contenuti guardati in precedenza e insieme alla nuova versione del sistema operativo webOS 4.5 l’interazione con la TV è semplice e facilissima. Sono tantissime le app compatibili e presenti nello store LG, da Netflix ad Amazon Prime Video, da Infinity a Now TV, da utilizzare con il fantastico telecomando intelligente con puntatore.
4 – Uno spettacolo da vedere
A parte il design del pannello estremamente sottile, questa TV porta la visione a nuovi livelli. Il pannello a 10bit 4K è spettacolare, ha un angolo di visione incredibile e rapporto di contrasto infinito, tipico della tecnologia OLED. Quest’anno è ancora più luminoso e con maggiori impostazione di calibrazione, per chi vuole davvero il massimo per il proprio home cinema. Non c’è paragone rispetto a qualsiasi TV LCD, che offre più luminosità ma che non potrà mai gareggiare con la naturalezza dei colori, i neri profondi e la qualità degli attuali OLED.
5 – Input lag migliorato per i videogiochi
Oltre il VRR per i videogiocatori c’è un’altra funzione chiave: si chiama ALLM (Automatic Low Latency Mode) e imposta in automatico la TV con un input lag ridotto se viene inserito un videogioco. L’input lag è praticamente il tempo di risposta che ha la TV dal momento in cui l’utente preme un tasto sul joypad. Più questo tempo è ridotto, più l’esperienza di gioco è fluida. Bene, LG C9 riesce ad arrivare ad un input lag record di 13-15 ms, ancora più basso rispetto ai circa 20-21 ms di LG C8.
Pubblicato il 27 Maggio 2019
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