5 buoni motivi per acquistare Huawei P30 Pro

Huawei è un’azienda con una grande storia alle spalle, non si ferma mai e continua a sfornare nuovi smartphone durante il corso dell’anno. Tra questi c’è il magnifico Huawei P30 Pro, fratello maggiore del P30 (ma esiste anche una versione Lite), che è ormai considerato sia dagli utenti che dagli esperti come uno degli smartphone più potenti del 2019. Rappresenta davvero un passo avanti rispetto alla concorrenza, sotto molti aspetti: a partire dalle fotocamere all’autonomia, passando dal design alla intelligente gestione dell’audio. Ecco perché sono almeno 5 i buoni motivi per acquistare un Huawei P30 Pro, un dispositivo che consacra il produttore cinese tra i maggiori player in questo affollato mercato.

1- L’elemento differenziante: le fotocamere

Non c’è dubbio, cioè che distingue Huawei P30 Pro da tutto il resto di dispositivi, tutti troppo simili tra loro, è il comparto fotografico. In questo caso la casa cinese ha proprio esagerato, dato che sulla parte posteriore ha alloggiato ben 4 sensori in stile Leica. Una quadrupla fotocamera composta da un sensore di 40 megapixel e apertura record di f/1.6, quindi luminosissimo e soprattutto stabilizzato, il secondo grandangolare da 20 megapixel, il terzo teleobiettivo da 8 megapixel e il quarto sensore ToF utilissimo per la realizzazione di un effetto sfocatura molto più realistico.

Il risultato è uno studio fotografico in tasca, con tanto di zoom ottico a 5x, che riesce ad arrivare anche a 10x con un sistema ibrido e addirittura a 50x in digitale. Un grande salto in avanti verso le possibilità fotografiche di uno smartphone, se si pensa anche che i concorrenti Samsung Galaxy S10+ o iPhone XS Max arrivano a uno zoom ottico di “soli” 2X. Infine anche la fotocamera frontale da 32 megapixel dona grandi soddisfazioni, dato che riconosce il volto grazie all’intelligenza artificiale, per dare vita a selfie sempre ottimizzati.

2- Il prezzo sta già scendendo

Non c’è dubbio che Huawei P30 Pro sia uno smartphone top di gamma molto costoso: fa parte di quei dispositivi che ha sfondato la “soglia psicologica” dei 700 euro, cioè il prezzo a cui fino a poco tempo fa venivano venduti i dispositivi mobile più performanti. Quel periodo è finito da tempo, infatti il prezzo di lancio già da inizio aprile 2019 era di 999 euro per la versione da 128 GB e 6 GB di RAM, 1099 euro per quella da 256 GB e 8 GB di RAM. La buona notizia è proprio questa, quella del calo di prezzo che in poco tempo ha subito questo dispositivo, come del resto molti altri smartphone Android. Comparando i prezzi dei vari store su Trovaprezzi si possono trovare offerte molto vantaggiose, ecco un motivo in più per acquistarlo.

3- L’estetica supera i top di gamma

Il design supera ogni aspettativa e va oltre alla costruzione classica che usa materiali come vetro e metallo per i top di gamma. Tenere in mano il dispositivo fornisce subito la sensazione di una qualità costruttiva eccellente, ma anche quella di toccare un gioiello, grazie alle nuove bellissime colorazioni. Questi prendono spunto dal cielo e presentano sfumature e riflessi davvero accattivanti, sia nelle colorazioni Breathing Crystal e Aurora che in quella Black. Il vetro curvo si innesta perfettamente nel profilo metallico opaco, per formare un dispositivo simmetricamente perfetto.

4- L’audio passa attraverso il display

Aggiungere un altoparlante frontale è ormai troppo scontato in uno smartphone che vuole primeggiare. In questo caso viene sfruttata la tecnologia Huawei Acoustic Display per ascoltare l’audio provenire direttamente dal grande schermo da 6,47 pollici. Non solo chi acquista questo smartphone ha a disposizione uno degli schermi OLED migliori in commercio, con colori estremamente realistici e i neri perfetti, ma anche un suono frontale trasmesso dalle vibrazioni nel display, direttamente all’orecchio. Ne risultano chiamate che si sentono davvero bene grazie alla levitazione elettromagnetica, per un raggio d’ascolto più ampio.

5- L’autonomia è davvero ottima

Con un display così ampio e una scheda tecnica estrema, che prevede un potentissimo processore HiSilicon Kirin 980, si potrebbe pensare che l’autonomia sia messa a dura prova. Invece è il contrario, perché con la batteria da 4200 mAh si arriva tranquillamente a fine giornata anche stressando molto il dispositivo. Inoltre è compatibile con la velocissima ricarica wireless da 15W, ma c’è soprattutto la SuperCharge di Huawei da ben 40W, con cui si raggiunge la carica del 70% in 30 minuti con l’alimentatore in dotazione. Praticamente lo smartphone non sarà mai scarico, grazie a una durata invidiabile e una ricarica fulminea.