Le sneakers del futuro non saranno realizzate con materiali plastici e nemmeno in pelle. Saranno realizzate con ananas, mela e canna da zucchero!
E alcune di queste sneakers sono già disponibili. I grandi brand sportivi internazionali hanno infatti dato il via negli ultimi anni a una vera e propria gara sostenibile e sono andati alla ricerca di materie prime che avessero il minimo impatto possibile sull’ambiente. Sono nate così e stanno ancora nascendo tante sneakers ecologiche adatte a chi ha a cuore il pianeta e la natura. E non pensate che si tratti di modelli poco accattivanti esteticamente: il loro design è moderno e chic, adatto ad ogni situazione e anche ai modaioli più esigenti.
In questo articolo scopriamo alcuni dei modelli di sneakers realizzati con materiali più particolari e innovativi.
Nike ha finalmente svelato il suo lato green nel momento in cui ha dato vita alla collaborazione con Ananas Anam, una startup innovativa che realizza un tessuto simil-pelle completamente vegetale con gli scarti della lavorazione della pianta di ananas, in particolare con la firba delle foglie. Questo materiale prende il nome di Pinatex ed è stato impiegato per realizzare la linea Happy Pineapple di Nike: questo progetto fa parte della campagna Move to Zero, con cui il brand americano si impegna a ridurre gli sprechi e le emissioni di carbonio dei suoi stabilimenti, arrivando nel 2025 ad avere impianti alimentati solo con energia rinnovabile al 100%.
Della collezione Happy Pineapple fanno parte alcuni dei modelli più iconici e amati di Nike, tra cui le mitiche Air Force One e le scarpe da corsa Air Zoom Type. Oltre al tessuto Pinatex, le scarpe della linea Happy Pineapple contengono altri materiali naturali come il sughero e sono tutte caratterizzate da colori allegri e vivaci, che richiamano il mondo tropicale.
A differenza di Nike, Womsh è un marchio che nasce già di per sé sostenibile. Un brand tutto italiano che dal 2014 produce calzature eco compatibili, sperimentando continuamente nuove tecniche e selezionando attentamente i materiali e le aziende partner che fanno parte del progetto. Una delle novità in casa Womsh è Apple Skin, un materiale nuovo e particolarissimo: per realizzarlo, viene impiegato il 50% di fibra di mela del Trentino e il 50% di poliuretano. Si tratta di un prodotto ecosostenibile, un materiale simil-pelle realizzato unicamente con materie prime biodegradabili e provenienti da fonti rinnovabili. Apple Skin ha ricevuto infatti il premio Technology and Innovation al Green Carpet Fashion del 2018.
Apple Skin è stato utilizzato da Womsh per realizzare una linea di scarpe vegan dallo stile moderno, ad esempio le sneakers Wave, un modello femminile comodo e cool con la sua suola chunky. La tomaia è realizzata con Apple Skin, la fodera con un mix di Apple Skin e cotone riciclato, mentre i lacci sono prodotti con PET proveniente da bottiglie di plastica riciclate.
Anche il marchio francese Veja è un brand all’avanguardia nel mondo della sostenibilità ed ha un reparto di ricerca e sviluppo molto avanzato, sempre alla ricerca di nuovi materiali e soluzioni. Basta prendere un modello delle sue scarpe più famose, le V-10, per comprendere che niente viene lasciato al caso e ogni dettaglio è realizzato con prodotti altamente sostenibili ed ecologici, a dimostrazione del fatto che qualsiasi componente di una calzatura può trovare il suo posto nel mondo sostenibile.
La tomaia è realizzata con CWL (cotton worked as leather), un materiale che deriva dal cotone biologico e che viene lavorato con una copertura di olio di ricino e amido di mais per assomigliare alla pelle. I lacci sono in cotone e l’interno è realizzato con poliestere riciclato. La soletta interna è composta da un particolare mix di canna da zucchero, cotone, gomma e acetato riciclato che la rende particolarmente morbida e comoda, mentre la suola esterna, per essere resistente e durevole nel tempo, è realizzata con gomma naturale, gomma riciclata e scarti di riso. Infine, persino il logo è completamente sostenibile: viene prodotto con scarti della lavorazione del riso e gomma!
Infine, un altro colosso del mondo sportivo che ha deciso di intraprendere la strada della sostenibilità. Parliamo di Adidas, che ha dedicato ad uno dei suoi modelli più iconici ed amati una veste tutta nuova (e tutta ecologica). Dovrebbero essere lanciate sul mercato nelle prossime settimane le Adidas Stan Smith realizzate in Mylo, un materiale simil-pelle che deriva dai funghi, in particolare dal micelio. Per realizzarle, Adidas ha stretto una collaborazione con Bolt Thread, una società americana di biotecnologie che ha sviluppato il materiale con un processo di agricoltura all’avanguardia: in pratica, il micelio prolifera in uno spazio efficiente e cresce in un paio di settimane, dando vita a questo prodotto morbido, elastico e rinnovabile, che può assumere qualsiasi finitura e colore.
Le Stan Smith sono solo il primo modello realizzato in Mylo, un materiale che sta riscuotendo discreto successo anche tra altri grandi brand. Non ci sarebbe da stupirsi se nei prossimi mesi vedessimo comparire sul mercato altre sneakers realizzate con i funghi!
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