Ventilatore da soffitto o ventilatore a colonna: quale scegliere?

Il ventilatore è uno dei tanti modi che abbiamo a disposizione per rinfrescare le giornate estive più torride. A differenza del condizionatore, il ventilatore muove l’aria della stanza e, creando corrente, è in grado di dare una sensazione di freschezza molto piacevole e senza controindicazioni: per chi non riesce a sopportare l’aria fredda del climatizzatore, soffre di allergie o di asma, è sicuramente la scelta più indicata perché è completamente naturale. In pratica è come avere una delicata corrente d’aria in casa sempre in movimento!

Per di più, il consumo energetico dei ventilatori è davvero minimo quindi, in un periodo in cui il prezzo dell’energia elettrica è in continua salita, non dovrete preoccuparvi delle bollette!

Non è così facile però scegliere il ventilatore perfetto per le proprie esigenze perché ne esistono davvero tante tipologie. Tralasciando quelli da tavolo, che hanno una funzione molto limitata e che possono essere utili al massimo in ufficio o durante la notte, faremo un confronto tra i ventilatori a colonna e i ventilatori da soffitto. Capiremo le differenze di prezzo e di installazione, i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le tipologie.

Come funziona il ventilatore a colonna?

Il ventilatore a colonna, anche conosciuto come ventilatore a torre, è uno strumento molto efficiente. Rispetto alle altre tipologie di ventilatore, è privo di pale e quindi è più silenzioso, più pratico e più facile da pulire. Questi apparecchi vengono posizionati a terra e hanno un design stretto e alto: si sviluppano in verticale, quindi sono perfetti anche per quelle case dove lo spazio non è molto. Il fatto che si sviluppino in altezza, li rende quindi meno ingombranti ma anche più facili da trasportare; di solito l’altezza massima è di 150 cm.

Dal punto di vista del funzionamento, di solito tutti i modelli sono in grado di muoversi e quindi indirizzare l’aria in diverse direzioni: i ventilatori a colonna infatti riescono a oscillare non solo orizzontalmente ma anche verticalmente, diffondendo l’aria in tutte le zone della stanza e creando un piacevole vortice rinfrescante.

Al momento della scelta del ventilatore a colonna, vi consigliamo di prestare attenzione anche alle funzionalità extra di cui dispone. Per esempio, alcuni modelli hanno la possibilità di scegliere tra diverse velocità e dispongono di un pratico timer, per poter decidere quando spegnere il ventilatore anche durante la notte. Il Klarstein Skyscraper 3G dispone di 3 velocità diverse, di un timer di spegnimento ed è particolarmente silenzioso, per essere utilizzato anche quando si riposa.

Klarstein Skyscraper 3G

E poi ci sono i modelli ultra tecnologici come il Bimar VR32, che ha addirittura la connessione wifi integrata ed è compatibile con gli assistenti vocali Alexa e Google Home per essere controllato tramite comandi vocali.

Come funziona il ventilatore da soffitto?

Il ventilatore da soffitto è un’altra tipologia molto apprezzata, che consente di godere di un piacevole raffrescamento, stavolta proveniente dall’alto. Questi apparecchi infatti devono essere montati direttamente sul soffitto, di solito nella parte centrale della stanza per permettere una migliore circolazione dell’aria. Attraverso il movimento meccanico delle pale (che possono essere di diversi materiali, di solito plastica o legno), il ventilatore a soffitto muove l’aria di tutta la stanza e provoca un piacevole circolo di vento.

A differenza dei ventilatori a colonna, che devono semplicemente essere collegati alla corrente tramite una presa per funzionare, il ventilatore a soffitto necessita dell’intervento di un elettricista, va infatti collegato alla rete elettrica. Di solito viene azionato tramite un interruttore oppure un telecomando, che permette di scegliere la velocità ma anche la direzione di rotazione: in un senso avrete un circolo d’aria fresca, in un altro senso invece farete circolare l’aria calda prodotta dai termosifoni in inverno, quindi un doppio vantaggio.

Come il ventilatore a colonna, anche quello a soffitto non ha controindicazioni sulla salute perché ha semplicemente la funzione di muovere l’aria. Più veloci girano le pale e più fresco avrete nella stanza. Alcuni modelli sono integrati anche con una lampada, per una doppia funzione molto comoda: il modello Zephir ZFR4121S ha un design elegante, è dotato di 4 pale e di una plafoniera centrale che illumina la stanza; per una maggiore comodità, può essere azionato con il telecomando.

Zephir ZFR4121S

Esistono anche modelli dal design più particolare, ad esempio il Trio Lighting Visby che integra un motore da 40W all’interno di una struttura quasi futuristica, ideale per gli arredamenti contemporanei. Se volete approfondire sul funzionamento dei ventilatori a soffitto e sui migliori modelli in vendita, in questo articolo troverete tutte le informazioni che vi servono.

Quale ventilatore è meglio?

In definitiva, ventilatori a colonna e ventilatori da soffitto sono due ottime soluzioni per migliorare il comfort abitativo di casa o ufficio in estate. Muovendo l’aria, regalano una piacevole sensazione di freschezza senza impattare eccessivamente sulle bollette e senza alcun effetto collaterale per chi soffre di allergia, asma o trova eccessivo il fresco prodotto dai condizionatori.

Quale tipologia sia più adatta alle vostre esigenze dipende essenzialmente dall’uso che ne volete fare.

Il ventilatore a soffitto è fisso, il che significa che dovete decidere in anticipo in quale stanza volete installarlo, mentre i modelli a colonna possono essere facilmente spostati da un ambiente all’altro, per una maggiore versatilità. Inoltre, il ventilatore a soffitto richiede un investimento maggiore: non solo quello per l’acquisto dell’apparecchio ma anche la parcella dell’elettricista che dovrà installarlo. Il vantaggio dei modelli a soffitto risiede nel fatto che non ingombrano minimamente e che hanno una capacità di ventilazione più ampia: riescono a raffrescare anche stanze molto grandi, di 30-40 mq, a differenza dei ventilatori a colonna che hanno una portata minore.

Una volta valutate le vostre esigenze e il vostro budget a disposizione, sarà facile scegliere il modello giusto!