La bava di lumaca è una secrezione viscosa caratterizzata da un pH acido, che viene prodotta da questi gasteropodi terrestri per rendere più agevole la locomozione su differenti superfici, contrastare la disidratazione, nutrirsi e difendersi dai predatori. L’uomo ha utilizzato fin dall’antichità la bava di lumaca a livello cutaneo come stimolante del processo di guarigione delle ferite e per attenuare inestetismi quali acne e rughe: le creme alla bava di lumaca sono infatti molto apprezzate come cosmetici, come anche i prodotti per capelli. Tale secrezione, attualmente, è impiegata anche in formulati da assumere per bocca, soprattutto sottoforma di sciroppi alla bava di lumaca, perché esplica un’azione broncodilatatrice.
Scopriamo qualcosa in più sulla bava di lumaca, come si estrae, come usarla e le sue proprietà.
Le proprietà della bava di lumaca sono note da tempo: attualmente viene utilizzata in diverse tipologie di prodotti beauty, ma è anche impiegata in prodotti salute ed integratori.
La bava delle lumache è utilizzata nei trattamenti di bellezza in quanto esplica effetti antietà, rigenera la cute, idrata, ha azione antiossidante e si oppone alle infiammazioni, ciò è possibile grazie alla presenza di allantoina, elastina, collagene e vitamine. I complessi glicoproteici consentono di proteggere la pelle da radiazioni UV, mentre l’acido glicolico esfolia superficialmente, proprietà che può essere sfruttata da chi ha l’acne, il melasma e l’iperpigmentazione.
I prodotti viso a base di bava di lumaca più cercati su Trovaprezzi.it:
I prodotti corpo a base di bava di lumaca più cercati su Trovaprezzi.it:
La bava di lumaca si può trovare anche negli sciroppi per combattere la tosse perché stimola la secrezione della prostaglandina E2 (PGE2) che ha un effetto broncodilatatore. Tali preparati sono molto sicuri, infatti spesso queste formulazioni sono indicate per i bambini.
Gli sciroppi per la tosse a base di bava di lumaca più cercati su Trovaprezzi.it:
Ancora non si conoscono tutte le potenzialità della bava di lumaca, infatti, sono molte le ricerche che vengono svolte per capire come sfruttarla al meglio, ad esempio tale sostanza può ottimizzare il rilascio dei farmaci con assorbimento cutaneo in quanto intrappola le molecole in un film che aderisce alla pelle. Oltre che come veicolo, però, la bava di lumaca può essere sfruttata per le sue proprietà rigenerative, da tale punto di vista è emerso che, se applicata a livello di ossa e cartilagini può ripristinare l’integrità di tali strutture, inoltre è stato ipotizzato un effetto antinfiammatorio che potrebbe essere utile in alcune patologie cutanee come la psoriasi. Tali evidenze sono attualmente in fase di studio, quindi, devono essere supportate da ulteriori ricerche.
La bava di lumaca nell’ambito cosmetico si può utilizzare pura, infatti, i primi trattamenti con questa sostanza vennero fatti in Giappone, dove si lasciavano strisciare le lumache sulla pelle degli utenti delle spa. Attualmente questa sostanza si è diffusa in tutto il mondo, ci sono anche molte aziende italiane che la producono e la vendono in flaconi di differente capienza, per migliorare la conservazione si consiglia di tenere i prodotti puri in frigorifero e usarli in un periodo che va tra i 6 e i 12 mesi dopo l’apertura. In alternativa si possono utilizzare dei cosmetici, come Matt Age Activ Siero Rigenerante Bava Di Lumaca Pura, addizionati di eccipienti che ne migliorano la conservabilità e la consistenza, che contengono una differente percentuale di bava di lumaca, i migliori sono quelli che annoverano tra 60 e 90% di prodotto.
Si stima che circa 5 kg di lumache producono 1 litro di bava. Questa materia prima è particolarmente apprezzata, si può acquistare a circa 100 euro al litro.
La maggior parte degli allevamenti di elicicoltura, attualmente, utilizza dei metodi di estrazione cruelty free che non prevedono l’uccisione dell’animale o il loro maltrattamento. Si prelevano le chiocciole dal loro habitat naturale, si puliscono dalla terra e vengono stimolate manualmente o utilizzando specifici macchinari, in questo modo producono una quantità copiosa di bava che viene opportunamente raccolta per poi essere purificata. Terminato questo processo le lumache sono lavate e reimmesse nel recinto. Tale procedura di solito si effettua dopo un anno di vita della chiocciola, ogni circa 20 giorni. La bava per uso cosmetico viene privata delle particelle contaminanti più grosse e poi subisce una microfiltrazione, ciò abbatte la carica batterica e rende il secreto utilizzabile in cosmesi.
Fonti
La dermatite atopica, chiamata anche eczema atopico, è una patologia di tipo infiammatorio che coinvolge la pelle degli adulti ma soprattutto dei bambini. Questa, infatti, risulta essere uno dei primi sintomi che
L'estate è il momento ideale per dare una pausa ai nostri capelli dal calore del phon e degli styler, ma questo non significa rinunciare a una piega perfetta. Quando le temperature salgono,
Tra tutti i vari metodi di rasatura e depilazione, la ceretta a freddo è sicuramente il più indicato per chi ha la pelle sensibile e risente di problemi quali follicolite, vene varicose
Scrivi un commento