Acmella: la pianta dall’azione antirughe botox-like

L’Acmella oleracea è la pianta del momento: i suoi estratti si trovano in cosmetici per il viso con azione antiage che vengono utilizzati anche da personaggi pubblici come Kate Middleton, Madonna, la regina Letizia di Spagna e l’ex first lady statunitense Michelle Obama. Gli estratti di Acmella sono particolarmente apprezzati in quanto consentono di rilassare la muscolatura del viso, esplicando un’azione simile a quella della tossina botulinica, senza il bisogno di essere iniettati. Preparati a base di Acmella, inoltre, si possono annoverare tra le creme con azione ridensificante perché tale attivo è in grado di aumentare la produzione di collagene, determinando un incremento di compattezza cutanea. In questo periodo storico sono particolarmente richiesti i cosmetici che hanno un’azione botox-like che, però, possono essere applicati a casa: ecco perché l’Acmella sta riscuotendo così tanto successo.

Impariamo a conoscere l’Acmella e scopriamo tutte le sue proprietà.

• Cos’è l’Acmella?
• Quali sono le proprietà dell’Acmella?
• Quali benefici dà l’Acmella a livello cosmetico?
• Come usare l’Acmella nella cosmesi?
• Quali associazioni potenziano l’attività botox-like dell’Acmella?

Cos’è l’Acmella?

L’Acmella, chiamata anche crescione di Para, è una pianta originaria dell’Africa e del sud America, cresce bene nelle aree calde del mondo in quanto soffre il freddo. In questi luoghi viene usata fin dall’antichità per curare differenti disturbi, nello specifico è molto diffusa per attenuare il mal di denti, evidenza riferita anche dall’antropologa Françoise Barbira Freedman che ne ha testato l’efficacia nel 1975, durante un soggiorno in Amazzonia. Le proprietà antinocicettive e blandamente anestetiche sono state sfruttate nell’ambito dell’invecchiamento cutaneo per mettere a punto dei cosmetici a base di acmella: i punti in cui la pelle appare maggiormente segnata dalle rughe sono quelli che vengono stressati quotidianamente dai muscoli facciali. Rilassandoli, proprio come fa il botox, si può attenuare la formazione delle rughe. L’Acmella è attiva a livello transcutaneo, ma non penetrando molto in profondità ha una durata di azione breve che si attesta sui 60 minuti. Il primo prodotto cosmetico che ha sfruttato gli estratti di Acmella è stato Biotulin Supreme Skin Gel, che rassoda e migliora la morbidezza cutanea quasi immediatamente dopo la distribuzione.

Acmella oleracea

Quali sono le proprietà dell’Acmella?

Le differenti proprietà che ha l’Acmella sono dovute a un suo metabolita chiamato spilantolo, infatti, spesso la pianta viene definita Spilanthes acmella, un’ammide di un acido grasso che ha una certa lipofilia, che consente di permeare attraverso la pelle e agire localmente, nell’area dove viene applicata. Se viene invece ingerito, di solito masticando le foglie, crea un’azione sistemica. Le proprietà principali della pianta, che vengono sfruttate da secoli nelle zone dove cresce spontaneamente, sono legate ad attività antinfiammatorie e antidolorifiche. Gli usi attualmente più conosciuti dell’acmella sono molto vari, essa può agire su:

• alterazioni buccali, come mal di denti, carie, fastidi alla gola e gengiviti;
• dolore localizzato a livello di testa, muscoli e articolazioni;
• cicatrizzazione di tagli, ferite o bolle, con la conseguente riduzione del rischio di sviluppo di batteri;
• infezioni a livello urinario, soprattutto la candidosi, come dimostrato anche in uno studio brasiliano condotto nel 2021;
• parassiti che determinano patologie, come la malaria;
• alterazioni a carico dell’apparato gastro intestinale, soprattutto diarrea e dolori di stomaco.

Quali benefici dà l’Acmella a livello cosmetico?

A livello cosmetico l’Acmella viene utilizzata principalmente nei prodotti antiage per il viso in quanto, come già affermato, crea un effetto botox immediato. Il botulino è una tossina prodotta dal batterio Clostridium Botulinum, che viene usata in piccole dosi per fini estetici, in quanto crea una paralisi flaccida, quindi blocca la trasmissione muscolare e, di conseguenza, la pelle del viso appare più distesa. Tale sostanza, però, deve essere iniettata sottopelle da parte di un professionista e ha diverse controindicazioni.

L’Acmella, invece, può, essere utilizzata a livello casalingo perché crea, semplicemente con un’applicazione tipica, un effetto botox-like, in quanto è un blando anestetico e ha effetti miorilassanti. La sua azione è quasi immediata ma non è duratura come quella della tossina botulinica, inoltre, ha proprietà liftanti perché agisce stimolando la sintesi del collagene, una proteina fibrosa che tonifica la pelle, la rimpolpa e la fa apparire più piena.

Come usare l’Acmella nella cosmesi?

L’Acmella si trova in molti cosmetici antirughe per il viso, nell’INCI tale sostanza è indicata come Acmella oleracea extract o estratto di acmella oleracea. I prodotti più diffusi sono certamente i sieri, come L’Occitane Reset Immortelle Olio Siero Notte, un trattamento da usare nelle ore notturne che dà uno spiccato miglioramento della pelle, la quale appare maggiormente riposata, levigata e rimpolpata. Al suo interno, oltre che estratto di Acmella, annovera anche linfa di immortelle o elicriso, incapsulata in piccole sfere dorate, che ha una potente azione antiossidante, ed estratto di maggiorana, che favorisce la sintesi del collagene.

In alternativa si può impiegare Oficine Clemàn Amavital Trattamento Antirughe Notte che fornisce all’incarnato differenti sostanze, come vitamine con azione antiossidante e l’acido ialuronico, che migliorano l’attività di riparazione notturna e aumentano l’idratazione.

In commercio ci sono anche formulati da impiegare durante il giorno, come PromoPharma Re-Collagen Anti-Age Daily Lift Crema, preparato multiattivo ideale per contrastare gli effetti del tempo in quanto tra gli ingredienti, oltre all’Acmella, annovera un complesso aminoacidico-liposomiale in grado di migliorare la densità cutanea, l’elasticità dei tessuti e illuminare l’area dove viene applicato.

Un altro cosmetico da usare in questi casi è Becos Age Pro Evolution Crema Anti Età Globale SPF20, disponibile anche in Perle di Giovinezza o sotto forma di balsamo non Age labbra collo, in cui l’azione dell’Acmella è sostenuta dal fiore canguro, che riduce le rughe e aumenta la tonicità cutanea, e polifenoli del mirtillo, ricchi di sostanze antiossidanti che si oppongono al fotoinvecchiamento.

Sono disponibili, inoltre, dei cosmetici dedicati a zone specifiche del viso, quelle maggiormente problematiche sono le labbra, che, grazie ai prodotti a base di Acmella, risultano essere rimpolpate, e il contorno occhi dove, non di rado, appaiono le cosiddette “zampe di gallina” e la pelle tende a essere cadente. In tale ambito si collocano anche prodotti dedicati agli uomini, come Clarins Men Antirughe contorno occhi 20 ml che rimodella e rassoda, ha un finish mat e rinfresca all’istante, oppure Thotale Genial Eyes Contorno Occhi nel quale l’Acmella è associata all’argireline, alla vitamina B3 e all’Palmytol Tripeptide-5, sostanze che agiscono in sinergia per rallentare l’invecchiamento cutaneo, migliorando l’idratazione e la tonicità.

L’Acmella può essere impiegata anche in forma pura, come tintura madre o estratto, in questo caso non usare il prodotto tal quale ma diluirlo in un olio vegetale, come quello di mandorle dolci, che deve essere addizionato in un rapporto 1:4. Infine, massaggiare sia sul collo che sul viso e attendere che il formulato si assorba completamente prima di procedere a ulteriori trattamenti.

Quali associazioni potenziano l’attività botox-like dell’Acmella?

Molto spesso l’Acmella non è presente nei cosmetici da sola ma si trova associata ad altre sostanze che ne possono coadiuvare l’azione. L’olio di argan, ad esempio, grazie alla sua spiccata lipofilia, stimola l’assorbimento cutaneo delle specie con le quali si trova miscelato. Inoltre, questo olio, presente in differenti cosmetici antiage come L’Erbolario Crema Viso all’Olio di Argan, vanta anche altre proprietà benefiche per la pelle: è ricco di vitamina E che protegge l’incarnato da fattori aggressivi, come smog e radiazioni UV, che potrebbero favorire lo sviluppo di radicali liberi, migliora l’ossigenazione della cute, stimola il turnover cellulare e si oppone all’invecchiamento.

L’Acmella si può trovare associata anche con dei peptidi che hanno un’azione botox-like. Si tratta di brevi catene di amminoacidi di sintesi che sono in grado di legarsi ai recettori cellulari che regolano i processi biologici, per questo si definiscono biomimetici. Ad esempio l’Acetyl hexapeptide-8 presente in Estée Lauder Perfectionist Pro Rapid Firm + Lift Treatment Acetyl Hexapeptide-8, crea un’azione miorilassante reversibile sulle rughe di espressione ed è efficace dopo una decina di giorni, invece, il Palmitoyl hexapeptide-14, contenuto in Rilastil Progression+ Siero Antirughe, stimola la produzione di collagene e favorisce la sintesi dei fibroblasti e la migrazione cellulare.