Xiaomi Redmi Note 10 vs Redmi Note 11: quale acquistare?

Il catalogo di Xiaomi è talmente pieno di proposte che spesso diventa difficile riuscire a capire le differenze tra un modello e l’altro e capire qual è quello più adatto alle vostre esigenze. Tra gli smartphone più venduti dell’azienda cinese ci sono i dispositivi della gamma Redmi: prodotti funzionali, con buone caratteristiche tecniche, dal look accattivante e soprattutto venduti a prezzi aggressivi, che diventano ancora più convenienti approfittando delle promozioni e dei codici sconto Xiaomi disponibili su Trovaprezzi.it. Xiaomi lo sa bene e a meno di un anno dall’arrivo sul mercato italiano della serie Redmi Note 10 ha annunciato la nuova gamma Redmi Note 11.

Xiaomi ha seguito la stessa strategia della generazione precedente portando nel Bel Paese ben quattro smartphone: Redmi Note 11, Redmi Note 11 Pro, Redmi Note 11 Pro 5G e Redmi Note 11s. Quali sono, dunque, le differenze tra Redmi Note 10 e Redmi Note 11?

Xiaomi Redmi Note 10 e Redmi Note 11: i prezzi

Xiaomi ha scelto lo stesso posizionamento di prezzo per Redmi Note 11. Si parte infatti da un prezzo di listino di 229,90 euro per la versione con 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna. Stessa cifra alla quale sono arrivati i Redmi Note 10 dello scorso anno. Come spesso accade, però, tutta la serie Redmi Note 10 sta già vivendo il naturale calo di prezzo che caratterizza il mondo Android. Di contro, le classiche offerte di lancio da parte di Xiaomi stanno rendendo molto appetibili i nuovi arrivati.

A parità di prezzo, il consiglio è di puntare sui nuovi Redmi Note 11 che si presentano con componenti più aggiornati: dai processori alle fotocamere passando per i display, così come vedremo in questo confronto.

Xiaomi Redmi Note 10 e Redmi Note 11: design e display

Da un punto di vista estetico, le differenze potrebbero sfuggire al primo colpo ma ci sono. Redmi Note 10 si presentano con bordi più arrotondati, mentre i Redmi Note 11 preferiscono un design squadrato con bordi piatti in stile iPhone 13. Il posteriore degli ultimi arrivati, invece, si differenzia da Redmi Note 10, Redmi Note 10s, Redmi Note 10 Pro ma riprende le linee del modulo fotografico visto su Redmi Note 10 5G. Su questo aspetto, gli attuali Redmi Note 10 riescono a mantenere più armonia. Sui Redmi Note 11, il blocco delle fotocamere è ingiustificatamente vistoso.

Xiaomi Redmi Note 10

Qualche differenza, invece, per quanto riguarda i display. I Redmi Note 11 integrano tutti display di tipo AMOLED seppure con dimensioni e frequenza di aggiornamento differenti. Il pannello IPS LCD lo troviamo solo su uno dei predecessori, il Redmi Note 10 5G. È ormai risaputo che la qualità degli schermi AMOLED è superiore in quanto i colori sono più brillanti e i neri più profondi.

• Redmi Note 10 e 10s, Redmi Note 11 e Redmi Note 11s hanno uno schermo da 6,43 pollici a 90 Hz
• Redmi Note 10 Pro, Redmi Note 10 Pro e Pro 5G hanno uno schermo da 6,67 pollici a 120 Hz
• Redmi Note 10 5G ha un display da 6,5 pollici a 90 Hz.

Le dimensioni sono simili ma i pannelli dei modelli Pro riescono ad assicurare una maggiore fluidità grazie a un refresh rate più elevato (120 Hz). Quanto più è elevato, tanto più ne giova la fruizione dei contenuti multimediali e le sessioni di videogiochi.  Qui spieghiamo cos’è il refresh rate e perché è importante. In tutti i casi, lo schermo è caratterizzato da un foro che ospita la fotocamera frontale.

Prestazioni

Per la parte hardware, Xiaomi ha fatto una duplice scelta ben precisa. Ha scelto i processori Snapdragon per Redmi Note 11 e Redmi Note 11 Pro 5G e i processori MediaTek per Redmi Note 11s e Redmi Note 11 Pro. Difficile dire al momento se la scelta è stata azzeccata o meno. La doppia strategia era già stata adottata sulla generazione precedente anche se con il nuovo Redmi Note 11 Pro sembra aver fatto un passo indietro, almeno sulla carta. Attendiamo di testarli sul campo per esprimere un giudizio definitivo.

Le configurazioni sono tante. A prescindere dal modello, il consiglio è di puntare sempre su una versione che abbia almeno 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna. Questo perché assicurano delle prestazioni più appaganti, anche se con soli 4 GB di RAM il Redmi Note 10 fa il suo dovere senza alcuna esitazione.

Redmi Note 11s

L’autonomia assicurata è più o meno la stessa. Tutti i modelli integrano una batteria da 5.000 mAh (appena 5.020 mAh per Redmi Note 10 Pro) mentre la velocità di ricarica oscilla tra i 33W e i 67W degli ultimi Redmi Note 11 Pro e Pro 5G. Solo il Redmi Note 10 5G si ferma a 18W, elemento che potrebbe far desistere chi ha bisogno di caricare sempre velocemente lo smartphone.

Fotocamera

Completamente diversi i comparti fotografici. Rispetto ai Redmi Note 10 (4G e 5G) che hanno una fotocamera principale da 48 MP, il loro successore monta una fotocamera da 50 MP. L’ultimo arrivato dovrebbe assicurare una migliore qualità degli scatti. Redmi Note 10 5G, inoltre, non ha nemmeno il sensore grandangolare.

Sui modelli Pro restano quattro fotocamere (108 MP + 8 MP + 2 MP + 2 MP) mentre Redmi Note 11s fa un passo avanti sostituendo il sensore da 64 MP del predecessore con una fotocamera da 108 MP. Per la nuova generazione Xiaomi ha scelto il sensore da 16 MP per il selfie, solo Redmi Note 11 ha una fotocamera da 13 MP come Redmi Note 10 e 10s.

In ogni caso, qualche piccola differenza si noterà negli scatti fatti con la fotocamera principale posteriore con la bilancia che potrebbe pendere leggermente per gli ultimi arrivati. Tuttavia, non si noteranno grandi differenze nell’utilizzo quotidiano.

Conclusione: quale acquistare?

La scelta qui è davvero ardua. Difficile preferire nettamente l’uno all’altro. E i motivi sono tanti: esigenze personali, budget, gusto estetico e priorità.

Le nuove creature di Xiaomi segnano un piccolo passo avanti rispetto ai modelli precedenti ma non così tanto da far parlare di rivoluzione: c’è un solo modello 5G, le fotocamere sembrano migliorate, l’autonomia non sembra fare grande differenza ma alcuni modelli possono contare su una ricarica più veloce. Quanto al comparto fotografico, le differenze ci sono ma non crediamo che saranno così evidenti nell’utilizzo quotidiano.

Se le novità introdotte sui Redmi Note 11 non rappresentano una priorità per voi e la differenza di prezzo con i predecessori dovesse essere tanta, puntate pure sui Redmi Note 10 che già ora godono di un interessante calo di prezzo. I nuovi arrivati restano preferibili per tutti i motivi visti durante questo confronto. Siamo certi infatti che i Redmi Note 11 riusciranno ugualmente a conquistare il pubblico proprio come tutti i modelli che li hanno preceduti.