Il mercato smartwatch è dominato da Apple Watch, lo sappiamo. Samsung cerca di dire la sua con prodotti di alta qualità, come Galaxy Watch3, e gli esperti del settore come Garmin riescono a resistere. In questo scenario, dovrebbe inserirsi anche Facebook che dopo aver conquistando il mondo dei social network sembra intenzionato a espandere i propri poteri con prodotti hardware. Del debutto di uno smartwatch realizzato dal colosso di Mark Zuckerberg se ne parla da molto tempo. Nelle scorse ore, sono emersi nuovi dettagli a cura dei colleghi di The Verge.
Secondo quanto riportato dalla fonte, il quadrante del dispositivo integrerà due fotocamere (una anteriore e una posteriore). Proprio come avviene sugli smartphone, il sensore principale darà quello posteriore che sarà in grado di tirare fuori scatti migliori. La domanda sorge spontanea: come sarà possibile utilizzare la fotocamera posteriore di uno smartwatch? La risposta è semplice: basterà rimuovere il quadrante dal corpo del dispositivo e scattare la foto. Detto così, il funzionamento non è dei più comodi. Il vantaggio sarebbe quello di poter scattare foto e girare video da condividere sui social del colosso di Zuckerberg (Facebook e Instagram) senza la necessità di utilizzare uno smartphone.
La fotocamera anteriore, invece, verrebbe utilizzata principalmente per effettuare delle videochiamate. Va da sé dunque che il dispositivo sarà dotato di connettività LTE, almeno stando a quanto riferito dalle fonti. Come detto, queste caratteristiche permetteranno agli utenti di sfruttare queste funzioni senza dover collegare lo smartwatch a uno smartphone. Sarebbe, dunque, un tentativo da parte di Facebook di staccarsi da Apple e Google – che sviluppano le principali piattaforme per smartphone – stanno adottando politiche più stringenti per quanto riguarda la privacy, limitando così la capacità di Facebook di raggiungere gli utenti.
Lo smartwatch Facebook dovrebbe arrivare in tre colorazioni (bianco, nero e oro) entro l’estate 2022 a un prezzo di circa 400 dollari. Aspettiamo però eventuali sviluppi nel corso dei prossimi mesi.
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