Motorola Edge+ si trasforma in monitor grazie a Ready For

Grande novità per i possessori di Motorola Edge+, lo smartphone che lo scorso anno ha segnato il ritorno della casa alata nella fascia alta del mercato. L’azienda infatti ha annunciato tramite un comunicato stampa l’arrivo della funzionalità Ready For che abbiamo avuto modo di testare a bordo di Moto G100, uno smartphone che ci ha colpiti proprio per il suo essere equilibrato e per le funzioni dedicate alla produttività.

Cos’è Ready For? È come la modalità DeX degli smartphone Samsung. È una funzione che permette di collegare lo smartphone a un monitor esterno in modo da avere a disposizione un ambiente desktop su cui lavorare, giocare, guardare video o fare videochiamate. Insomma, estenderà le potenzialità di Motorola Edge+.

Per il funzionamento ha bisogno di un cavo (USB-C/USB-C oppure USB-C/HDMI). La cosa interessante è che è possibile abbinare via Bluetooth degli accessori come mouse, tastiere o joypad. Una possibilità che ameranno gli amanti dei videogiochi che potranno giocare ai titoli scaricati sul proprio smartphone sfruttando però uno schermo più grande o utilizzando un joypad per comandi più precisi.

Le possibilità offerte dalla funzione Ready For sono tantissime. Si parte dal multitasking utile per il lavoro che permette di affiancare più finestre contemporaneamente, di navigare su Internet e molto altro avendo a disposizione più spazio per visualizzare gli elementi. È possibile effettuare delle videochiamate. In questo caso, verranno utilizzate la connessione, la fotocamera e il microfono di Motorola Edge+ che – ricordiamo – supporta anche il 5G.

Nel momento in cui lo smartphone viene collegato al monitor o alla TV, apparirà una schermata da cui scegliere tra quattro modalità: desktop, TV, giochi e chat video. Ognuna corrisponde a una specifica attività. La modalità TV permette di visualizzare foto, video e di avviare i contenuti multimediali dalle nostre piattaforme preferite (YouTube, Netflix, ecc…).

Per il momento, non sappiamo se Motorola la estenderà anche ad altri dispositivi.