Fin dalle sue presentazioni nel corso delle varie edizioni del CES, la principale fiera mondiale della tecnologia, il modello arrotolabile 65″ della famiglia LG Signature aveva sollevato molta curiosità. Adesso questo smart TV della casa sudocoreana che fino a poco tempo fa sembrava essere solo un gadget tecnologico, è pronto ad arrivare sul mercato. Secondo alcune indiscrezioni pubblicate da testate sudcoreane, sembra infatti che LG intenda mettere in commercio già nelle prossime settimane il modello Signature RX 65″ tanto che una pagina dedicata è apparsa sul sito americano del produttore.
Questo nuovo modello avrà un pannello OLED delle stesse dimensioni del top di gamma della serie B9 nella versione da 65”. La particolarità di questo smart TV sta però nel fatto di essere arrotolabile e quindi con uno schermo a scomparsa.
In tutto ci sono tre configurazioni possibili con cui si potrà usare il Signature RX.
La prima è Full View ed è la modalità classica che permette di godere a pieno delle dimensioni del pannello. La seconda è Line View, una configurazione in cui il display è solo parzialmente arrotolato: questa modalità di per sé non è adatta alla visione di contenuti ma permette di gestire anche alcune funzionalità smart come la riproduzione musicale oppure può essere usata per fini decorativi degli ambienti e per gestire la domotica casalinga. Infine, con la modalità Zero View lo schermo è totalmente arrotolato nella sua base che funziona anche da amplificatore e che quindi può essere utilizzata per ascoltare musica. Sul fronte del comparto audio, Signature RX 65″ supporta anche il Dolby Atmos già visto sulla serie GX9 e su altre varianti X.
Questo modello offre il supporto agli assistenti vocali come Amazon Alexa o Google Assistant grazie al processore Alpha 9 di terza generazione che sfrutta algoritmi più recenti. Le capacità di questo processore erano state già apprezzate con la seconda generazione apparsa sulla gamma di OLED del 2019 di LG. Proprio la tecnologia a diodi organici sembra aver giocato un ruolo fondamentale nel realizzare questo modello arrotolabile, dato che a differenza di altri pannelli, quelli OLED possono essere anche piegati e, come in questo caso, arrotolati a piacimento perché non hanno bisogno di una retroilluminazione.
LG ha infatti adottato una versione aggiornata della tecnologia di pixel auto-illuminanti già presente sui modelli di fascia più alta come i GX6 da 65″ e 77″ e che in questa nuova versione presenta oltre 100 milioni di subpixel che, secondo l’azienda, permettono di avere «neri più profondi, colori più ricchi e nel complesso una qualità dell’immagine molto più naturale».
Infine Signature RX ha altre caratteristiche più classiche come il supporto allo standard HDMI 2.1, all’HFR per migliorare il frame rate e ancora funzionalità di riduzione della latenza dedicate in particolare al gaming. Il prezzo resta ancora un’incognita, anche se alcune indiscrezioni parlano di una cifra al di sopra dei 100 milioni di won sudcoreani, l’equivalente di circa 73.000 euro in Europa.
Pubblicato il 30 Settembre 2020
Scrivi un commento