Abbiamo già parlato più volte del nuovo sistema operativo di Huawei, ovvero Harmony OS: il colosso cinese ha confermato in diverse occasioni che il nuovo software non arriverà al momento su smartphone, tablet e computer.
L’ennesima conferma arriva direttamente dal presidente della divisione software, Wang Chenglu: a riportare la notizia è il famoso portale di informazioni Reuters.
Il 2020 sarà dunque l’anno del lancio ufficiale di Harmony OS, ma in una fase iniziale sarà commercializzato solamente nel mercato cinese su dispositivi come altoparlanti smart, wearable, smartTV e smartwatch. Android e Windows rimarranno i sistemi operativi usati per i prossimi notebook e i futuri smartphone, tra cui gli eredi di P30 e P30 Pro.
Non c’è da stupirsi di questa scelta, in quanto Microsoft è una delle poche aziende che è riuscita a ottenere una licenza speciale da parte degli Stati Uniti per poter continuare a trattare con Huawei. Per il momento il grande assente rimane Google, a cui è ancora vietato avere rapporti commerciali con il colosso di Shenzen.
Android rappresenta sicuramente un software molto importante per Huawei, che sugli ultimi dispositivi come il Mate 30 Pro, non può usarlo in forma completa, dovendo dunque rinunciare ai programmi Google, tra cui anche il Play Store, necessario per scaricare altre applicazioni. Non è comunque da escludere che il Dipartimento del Commercio USA stia rilasciando delle licenze in maniera graduale e che quella per il colosso di Mountain View potrebbe arrivare presto. Solamente il tempo ci darà la conferma.
Nel frattempo, Huawei continua lo sviluppo di HarmonyOS che diventerà open-source ad agosto 2020. Ci vorrà però molto tempo prima che il neo-sistema possa diventare una vera alternativa ad Android. Se la questione non dovesse risolversi, Huawei continuerà a usare la versione AOSP di Android, priva dei servizi Google.
Comodi e versatili, i tablet rappresentano per molti utenti una valida alternativa al PC grazie a funzioni sempre più evolute e dedicate alla produttività (qui la nostra guida sui migliori tablet per
Il rapporto tra Huawei e Stati Uniti dopo il ban da parte dell’amministrazione Trump non sembra essere ancora giunto a una fase definitiva. La situazione è dunque molto incerta e aggravata dall’inserimento
Huawei, la nota azienda cinese che quest’anno ha presentato i nuovi Huawei P30 e P30 Pro, quest’ultimo dotato dell’innovativa fotocamera con zoom periscopisco, ha di recente presentato una richiesta di brevetto all’European
Scrivi un commento