Samsung al lavoro su un dispositivo AI rivoluzionario?

Samsung sta puntando sull’IA come futuro dei dispositivi mobili, infatti abbiamo già visto il software con le recenti funzionalità Galaxy AI sui modelli Galaxy S24, Galaxy S24 Plus, Galaxy S24 Ultra e i recenti pieghevoli Galaxy Z Flip 6 e Z Fold 6. Tuttavia, secondo TM Roh, Presidente della divisione Mobile Experience (MX) di Samsung, l’hardware “potrebbe risultare radicalmente diverso dagli attuali telefoni Samsung”.

Roh ha dichiarato all’Australian Financial Review che la “parte più consistente” della ricerca e sviluppo di Samsung MX è concentrata sui cosiddetti smartphone AI. Come potrebbero essere? TM Roh non è entrato nei dettagli, ma il commento su un cambiamento “radicale” suggerisce che il tradizionale rettangolo potrebbe essere destinato a scomparire. Roh ha accennato al fatto che i telefoni AI saranno più “mobile”, il che non significa necessariamente più piccoli, anzi potrebbero avere schermi più grandi e più sensori.

Samsung vuole puntare sul’intelligenza artificiale

Il Galaxy S24 Ultra e il Galaxy Z Fold 6 beneficiano del supporto S Pen, e tramite l’IA è possibile trasformare uno schizzo grezzo in un’immagine dettagliata. Tuttavia, l’IA non viene utilizzata solo per la manipolazione e la creazione di immagini, ma anche per audio, testo, video, 3D e praticamente qualsiasi altra cosa si possa immaginare.

Samsung sta integrando le sue cuffie nel set di strumenti per l’IA (con traduzione linguistica), quindi gli accessori potrebbero far parte della strategia. Inoltre, i telefoni pieghevoli sono particolarmente adatti per utilizzare i loro doppi display per funzioni che sfruttano l’intelligenza artificiale, come la modalità interprete.

Attualmente ci sono alcuni dispositivi IA sul mercato, ma nessuno di essi ha avuto successo, quindi forse non sono una buona indicazione di come dovrebbe essere un “telefono IA”. Questo significa anche che Samsung sta esplorando un territorio inesplorato, quindi non c’è da stupirsi se tutto questo richiederò un enorme sforzo in ricerca e sviluppo. E voi cosa ne pensate del futuro degli smartphone?