WhatsApp: la trascrizione dei messaggi è sempre più vicina

Alcuni indizi provenienti dall’ultima beta dell’app lasciano intendere che la funzione di trascrizione delle note vocali sarà abilitata molto presto.
Di Gaetano Mero 11 Luglio 2024
WhatsApp Note Vocali

Torniamo a parlare di WhatsApp e delle funzionalità in arrivo sulla piattaforma. Il noto servizio di messaggistica, che conta oltre due miliardi di account attivi ogni mese, continua a lavorare incessantemente a nuove opzioni che consentano di migliorare l’esperienza degli utenti. Come abbiamo anticipato qualche mese fa, l’intento della società è di portare su smartphone la possibilità di trascrivere le note vocali quando si è impossibilitati ad ascoltarle.

La funzione dovrebbe arrivare dapprima sui dispositivi Android e in un secondo momento anche su iOS. Ad aggiornare lo stato delle cose ci ha pensato il magazine WABetaInfo, che ha analizzato l’ultima versione beta dell’applicazione rilasciata su Google Play. Secondo quanto rivelato, WhatsApp starebbe testando la nuova funzionalità con un gruppo ristretto di utenti. Ciò significa che i tempi di lancio ufficiale potrebbero ridursi ulteriormente.

Note Vocali WhatsApp

Per poter attivare la funzione l’utente dovrà scaricare sul proprio telefono un pacchetto dati aggiuntivo in base alla lingua parlata. Al momento sono 5 le lingue supportate dall’applicazione: inglese, russo, hindi, spagnolo e portoghese. L’app è in grado di trascrivere sia i messaggi vocali in entrata che quelli in uscita, e opera in locale in modo da proteggere sempre la privacy dell’utente con crittografia end-to-end. Non è chiaro se saranno rilasciate nuove lingue a breve o se inizialmente la funzione sarà disponibile solo in alcuni Paesi selezionati.

Come già ribadito, la possibilità di trascrivere le note vuole rendere più semplice la comunicazione tra utenti, soprattutto quando ci si trova in situazioni in cui è impossibile ascoltare un messaggio vocale. In più, la funzione migliora l’accessibilità alla piattaforma per tutte quelle persone che, ad esempio, hanno problemi di udito e si trovano quindi impossibilitati a gestire i messaggi di tipo vocale. La trascrizione apparirà nella schermata della chat come un vero e proprio messaggio di testo e sarà possibile anche effettuare una ricerca per parole chiave.

Pubblicato il 11 Luglio 2024
Gaetano Mero
Gaetano Mero

Classe 1983. Giornalista pubblicista, redattore, ghostwriter e content creator. Con un passato da appassionato di elettronica, circuiti e informatica, il suo primo contatto con un computer è stato all’età di sei anni, nell’ormai lontano 1989, con il Commodore 128.

Crescendo ha sviluppato grande interesse per la scrittura, tanto da diventare nel 1995 vicedirettore del giornalino scolastico del proprio Istituto di scuola...Leggi tutto

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