Galaxy Z Fold6 è finalmente arrivato. Samsung ha alzato il sipario sul suo nuovo smartphone pieghevole oggi, mercoledì 10 luglio, in occasione dell’evento Unpacked organizzato a Parigi. Il successore del Galaxy Z Fold5 si posiziona nel segmento premium del mercato, offrendo una scheda tecnica da primo della classe e l’ormai iconico design a libro. Proprio quest’ultimo però è stato oggetto di un importante rinnovamento, al netto delle caratteristiche tecniche di ultima generazione che l’azienda sudcoreana ha implementato.
C’era dunque grande attesa attorno a questo dispositivo. Gli smartphone pieghevoli si sono ormai ritagliati un ruolo importante sul mercato e la linea Z Fold è certamente tra le più apprezzate. Motivo per cui abbiamo deciso di dedicare allo Z Fold6 questo articolo, in cui abbiamo raccolto tutto ciò che c’è da sapere.
Passiamo subito alle caratteristiche, certamente la parte più interessante. Come vedremo, siamo di fronte a un prodotto che da una parte dovrebbe rappresenta la naturale evoluzione dello Z Fold5, ma dall’altra non manca di introdurre una serie di novità tecniche. Ma procediamo con ordine.
Poco da dire rispetto al software. A bordo c’è ovviamente Android 14, personalizzato con la OneUI. Com’era prevedibile, l’azienda sudcoreana ha implementato nuove funzioni in grado di spingere la produttività del nuovo Z Fold6 attraverso l’intelligenza artificiale. Ecco dunque ad esempio Samsung Notes, con il nuovo Assistente Note, che offre traduzioni, riassunti e formattazione automatica.
La funzione di trascrizione consente di trasformare le registrazioni vocali in testo, mentre la nuova tastiera Samsung con Compositore genera testo suggerito per e-mail e social media. La S Pen (venduta separatamente) espande ulteriormente queste capacità, permettendo una navigazione più intuitiva.
Infine, saranno ben 7 gli anni di aggiornamenti garantiti, sia per le major release di Android che per le patch di sicurezza. Davvero niente male.
Galaxy Z Fold6 è in vendita a partire da oggi, mercoledì 10 luglio. Samsung ha scelto una commercializzazione a stretto giro, così da poter giocare largamente d’anticipo rispetto a diretti concorrenti. Del resto, ad agosto arrivano i Pixel 9 e a settembre gli iPhone 16 di Apple. I competitor saranno tanti e agguerriti.
Per quanto riguarda i prezzi, parliamo di tre configurazioni:
Ve lo racconteremo presto in maniera approfondita all’interno della nostra recensione.
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